Crescono le presenze turistiche in Valle d’Aosta. La stagione estiva segna un’inversione di tendenza rispetto al periodo invernale caratterizzato da una significativa diminuzione della clientela straniera. Il mese di giugno fa registrare un + 4,4%, con 160.581 presenze nel 2009 contro le 153.855 del 2008, mentre luglio inverte il trend negativo iniziato nel 2006 con un +3,3%, cioè 502.556 presenze contro le 486.634 dell’anno precedente. Ancora una volta sono soprattutto gli italiani a riscoprire la Valle d’Aosta, passati tra giugno e luglio da 485.872 a 519.190 presenze. Leggero, questa volta, il calo degli stranieri: da 154.617 a 143.497. Trend che dovrebbe rafforzarsi nei mesi successivi visto che molti operatori raccontano di un agosto e di un settembre addirittura più brillanti di luglio grazie al bel tempo.
Qui potete trovare uno storico delle presenze dal 2005 ad oggi. Altre statistiche le trovate qui nel sito della Regione nella sezione turismo.
L’Assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz spiega come i numeri diano ragione della nuova strategia dell’assessorato. «C’è un ritorno molto forte del turismo di prossimità – osserva – su cui abbiamo investito di più che nel passato e l’andamento della stagione estiva ci sta dando ragione. In particolare abbiamo testimonianze di persone che sono venute in vacanza in Valle d’Aosta d’inverno e hanno scelto di tornarci anche d’estate. Questo significa che iniziamo a fidelizzare la clientela».
Un procedimento che a detta dell’assessore è possibile in quanto «come ha dimostrato anche lo studio per la creazione del Piano strategico regionale di marketing – commenta – la Valle d’Aosta possiede un brand forte, ma va veicolato con uno sforzo il più possibile collettivo dove tutti i soggetti, dagli albergatori ai responsabili delle istituzioni, devono operare nella massima armonia e sinergia».
L’assessore mette in evidenza come molte energie siano state spese affinché i vari eventi promossi dall’amministrazione regionale - sia che fossero enogastronomici, culturali o sportivi – potessero trasformarsi in presenze turistiche. «L’esempio più riuscito – conclude Marguerettaz – è costituito dal pacchetto di iniziative messe in campo per il Tour de France. Il coinvolgimento degli albergatori con l’idea dei bike-hotel e dei ristoratori con la proposta di appositivi menu legati al Tour de France è stata decisamente apprezzata. Ed è sicuramente all’origine del buon risultato di giugno. Senza dimenticare le immagini della Valle d’Aosta che hanno fatto il giro del mondo grazie ad un evento la cui dimensione internazionale è nota a tutti». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 16 settembre)
Il crinale fra protesta e democrazia
10 mesi fa
1 commenti:
Piccolo aggiornamento Ansa
Data: 24/09/2009
16:48 TURISMO: VALLE D'AOSTA; A AGOSTO +2% PRESENZE E +4,7% ARRIVI
(ANSA) - AOSTA, 24 SET - Nel mese di agosto le presenze turistiche in Valle d'Aosta sono aumentate dell'2% e gli arrivi del 4,7% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso. I dati sono stati forniti dall'assessorato regionale al turismo.
In totale sono arrivati nella piccola regione alpina 171.504 turisti (contro i 163.871 del 2008) che hanno soggiornato per 673.620 giornate complessive (660.407 del 2008). Nel 2007 gli arrivi ad agosto erano stati 151.535 e le presenze 674.533, nel 2006 gli arrivi 153.044 e le presenze 711.350.
Nel luglio scorso le presenze sono aumentate dell'11 e gli arrivi del 3,3%. (ANSA).
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