La Giunta ha approvato, con deliberazione n. 3718 in data 30 dicembre 2010, il bando pubblico contenente le disposizioni tecniche e procedurali per l'attivazione delle azioni previste alle lettere b) e c) del punto 3 della misura 311 “Diversificazione in attività non agricole” del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013.
Il senso del bando è illustrato nella premessa del documento «Il territorio – si legge - è un bene prezioso, le porzioni edificabili sono una risorsa rara e vanno occupate con oculatezza. È molto importante, quindi, nella programmazione dello sviluppo dei territori, puntare sul recupero del patrimonio edilizio esistente, salvaguardando gli equilibri tra residenze primarie, secondarie e strutture produttive, nelle aree rurali, laddove sono stati finora conservati. Nello stesso tempo bisogna rilevare che l’agricoltura europea ha imboccato, ormai da parecchi anni, la direzione della valorizzazione delle produzioni di qualità, compatibili con l’ambiente naturale, e, più recentemente, la strada della diversificazione in produzioni non agricole».
Di conseguenza i nuovi indirizzi europei suggeriscono di pianificare la rivitalizzazione dei villaggi rurali puntando sia sull’incentivazione dell’accoglienza in azienda agricola e nei centri storici che sulla valorizzazione di circuiti naturalistici, storici, culturali, enogastronomici locali, in armonia con il riuso ecocompatibile del patrimonio edificato esistente e una migliore fruizione del territorio rurale valdostano.
In questa logica le azioni indicate nel bando prevedono il finanziamento di attività non tradizionalmente agricole legate alla creazione di opportunità di impiego nelle aree rurali e consistono principalmente nella creazione e strutturazione di aziende agricole multifunzionali che permettano lo svolgimento di iniziative legate all'ospitalità rurale e alla diversificazione produttiva delle aziende agricole.
Tra le principali attività sostenute figurano, ad esempio, la ricettività turistica, le visite aziendali abbinate alla degustazione dei prodotti del territorio, le attività di produzione, promozione e vendita di prodotti dell'artigianato di tradizione, di manufatti artistici e di specialità enogastronomiche locali (anche attraverso l’allestimento di veri e propri punti vendita), le attività ricreative esercitate con animali domestici e altre iniziative volte a incentivare il turismo rurale, naturalistico e gastronomico.
Per il perseguimento di tali obiettivi sono ammissibili a contributo interventi di ristrutturazione ed eventuale ampliamento delle volumetrie aziendali. Si va dalle spese relative all’impiantistica, all’acquisto di arredi fino alla creazione di siti web. La disponibilità di fondi pubblici riservata al bando è di tre milioni di euro e saranno accolti, per ragioni di efficacia e necessità di concentrazione degli interventi, soltanto progetti di importo superiore a 30 mila euro fino all'ammontare consentito dal regime de minimis. Al bando possono partecipare imprenditori agricoli, in forma singola o associata, e altre persone fisiche membri della famiglia agricola.
Le domande dovranno essere presentate all'Ufficio programmi multisettoriali dell'Assessorato, in località Grande Charrière 66 a Saint-Christophe, entro le ore 12 di martedì 12 aprile 2011. Se le domande pervenute e accolte non dovessero esaurire le risorse finanziarie disponibili il bando rimarrà in vigore fino alla seconda eventuale scadenza, fissata al 17 aprile 2012. Ogni beneficiario, utilmente collocato in graduatoria, avrà a disposizione 150 giorni consecutivi dal ricevimento della comunicazione ufficiale, per presentare il progetto esecutivo cantierabile, completo della relativa documentazione,pena l’esclusione dal regime di aiuto. La raccolta e la selezione delle domande sarà gestita secondo le modalità e le procedure citate nel presente bando e dettagliate nelle linee guida che saranno a loro volta pubblicate, a cura dell’Autorità di Gestione, sul sito della R.A.V.A., sezione agricoltura “www.regione.vda.it”.
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