Primo Trimestre 2012: Indagine Previsionale di Confindustria Valle d'Aosta

Monica Pirovano (Presidente Confindustria Valle d'Aosta)

Ti propongo una nota di sintesi di Confindustria Valle d'Aosta dei contenuti della tradizionale indagine previsionale.

L’affermarsi del ciclo recessivo a livello nazionale e internazionale condiziona sempre più il sistema economico valdostano ed accentua l’incertezza che si era già delineata nell’ultimo trimestre 2011.

Dai risultati dell’indagine previsionale del 1° trimestre 2012 di Confindustria Valle d’Aosta emerge un forte peggioramento delle aspettative, in linea con le previsioni del Centro studi Confindustria
che indicano per il 2012 la flessione del prodotto interno lordo dell’1,6%.

Le previsioni relative alla produzione sono in diminuzione dal secondo semestre 2011 e tornano su livelli ngativi del 2008 - 2009, dopo diversi trimestri positivi.

Anche gli ordini totali segnano una flessione negativa da tre trimestri, dopo un periodo di crescita. Calano drasticamente di 38 punti gli ordini export e tornano su valori negativi, dopo aver fatto registrare dati positivi nel 2° e 3° trimestre 2011.

Questa situazione riduce la visibilità delle aziende e si riflette sul portafoglio ordini, che registra

una contrazione delle commesse oltre i tre mesi.

L’incertezza si riflette sugli investimenti programmati e per ampliamenti che sono in forte calo. Il

38% degli intervistati privilegia programmi di manutenzione in attesa di tempi migliori.

L’utilizzo degli impianti scende al 63% evidenziando il dato peggiore degli ultimi due anni.

Peggiora anche la situazione di liquidità delle imprese. La quota delle aziende che segnala ritardi negli incassi sale al 58,6%, dal 53,5 del 4° trimestre 2011.

Il quadro occupazionale risente del peggioramento del clima di fiducia. Il saldo ottimisti - pessimistiritorna su valori negativi (‐8,5 punti) dopo quattro trimestri positivi e si riflette sulla previsione di ricorso alla CIG che interessa il 21% del campione intervistato.

  "Sia il settore manifatturiero che quello dei servizi fanno registrare attese pessimistiche
sull’evoluzione dei mercati nei prossimi tre mesi – ha dichiarato Monica Pirovano Presidente di Confindustria Valle d’Aosta - e il quadro sembra far presagire l’inizio di un trend cedente che interrompe una fase di recupero avviata nei primi mesi del 2011”.