L’assemblea della Casino de la Vallée S.p.A, riunitasi
oggi,
ha approvato il bilancio d’esercizio per il 2011 che, al
netto delle imposte e della quota dovuta all’azionista Regione Autonoma Valle
d’Aosta, evidenzia un utile pari ad Euro 3.344.610,00.
«Il risultato conseguito - si legge in una nota diffusa dall'azienda - è praticamente analogo a quello
relativo all’esercizio precedente ed è conseguenza della tenuta del fatturato
delle attività di gioco, del continuo contenimento dei costi operativi oltre che
del saldo positivo delle partite straordinarie».
Nel corso dell’Assemblea sono state rinnovate tutte le cariche sociali (come già si sapeva):Luca Frigerio , alla guida della
Società dal 2008, è stato chiamato a ricoprire la carica di Amministratore Unico
anche per il prossimo triennio. Il Collegio Sindacale sarà composto da Aurelio
Verzì (Presidente), Fabrizio Brunello (Sindaco Effettivo), Jean Paul Zanini
(Sindaco Effettivo), Corrado Caputo (Sindaco Supplente) e
Claudio
Vietti (Sindaco Supplente).
Nel corso dell’Assemblea sono state rinnovate tutte le cariche sociali (come già si sapeva):
L’andamento dei ricavi più significativi della Casino de la Vallée SpA ha registrato una contenuta flessione, pari al 3,72%, dovuta principalmente al calo del 3,56% delle attività di gioco. Nel biennio, il fatturato dell’Unità Produttiva Casa da Gioco rimane in crescita dell’1.1%. L’andamento dei ricavi delle attività di gioco è stato positivo, in linea con l’ultimo biennio, fino al mese di settembre, poi, «l’acuirsi della crisi economica e le novità normative introdotte dal legislatore hanno portato ad una repentina contrazione del denaro rischiato al gioco, conseguentemente il fatturato generale ha chiuso l’anno in leggero calo».
Le quote di mercato dopo aver toccato il minimo storico
nel 2009 (20.8%) sono cresciute fino a raggiungere il 23.6% nel
2011.
Le presenze della clientela presso la Casa da Gioco sono passate dalle 610.083 del 2010 alle 630.793 dello scorso anno, registrando un aumento del 3,4%: si tratta del miglior risultato rispetto al mercato di riferimento.
Sotto il profilo dei costi si evidenzia una costante
attività di contenimento che, al saldo degli ammortamenti e degli eventi
straordinari, ha portato ad una diminuzione degli stessi pari a circa
l’1%.
Nonostante nel 2010 la Casino de la Vallée S.p.A. abbia
incorporato la STV S.p.A., società che gestiva i servizi alberghieri, con
perdite annue pari a circa. 6 milioni di Euro, l’amministrazione ha prodotto nel
corso del 2011 liquidità per 4,3 milioni di Euro. Gli investimenti straordinari
del piano di sviluppo sono stati pari a circa 6 milioni, pertanto le
disponibilità liquide sono passate da 31 a 28 milioni. Risorse essenziali per
l’autofinanziamento lavori che porteranno alla creazione del
nuovo polo leisure SAINT-VINCENT Resort &
Casino.
Il capitale sociale di CAVA SpA rimane pari a Euro 104.995.000,00 oltre a riserve per Euro 7 milioni ca., pertanto il patrimonio netto è salito a Euro 113.109.000,00.
«In tema di attività di gioco, per quanto riguarda il
primo quadrimestre del 2012 – spiega Luca Frigerio - la congiuntura
economica negativa ha condizionato pesantemente l’andamento del mercato.
L’insieme delle attività programmate, non solo in campo commerciale, ha
permesso comunque di contenere il calo dei proventi e di migliorare
ulteriormente la quota del Casinò di Saint-Vincent che ha raggiunto, al 31 marzo
2012, il 24,4%. Sempre con riferimento ai primi quattro mesi dell’anno, sono
proseguiti, sul fronte del Piano di Sviluppo, nel rispetto dei tempi previsti, i
lavori di ristrutturazione al Grand Hotel Billia e di allestimento della nuova
Centrale Termica e sono in stato di avanzata realizzazione i lavori di
ampliamento della Casa da gioco».
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