Il Consiglio di Amministrazione della
Banca Passadore & C. S.p.A., che da pochi mesi ha aperto una filiale aostana, sulla centralissima Piazza Chanoux nella sua riunione del 28 marzo, ha esaminato il
bilancio al 31 dicembre 2012 che verrà portato all’approvazione della prossima
Assemblea degli azionisti.
In particolare:
- la
raccolta diretta aumenta a 1 miliardo e 641 milioni di euro (+3,8% rispetto
al 2011), e i titoli in deposito della clientela si incrementano a 3 miliardi e
696 milioni di euro (+2,8%).
- i
prestiti alla clientela, in controtendenza rispetto ai dati di sistema, crescono
a 1 miliardo e 243 milioni di euro, con un considerevole aumento del 7,5% rispetto
all’2011. Il rapporto tra i crediti netti in sofferenza e il totale degli
impieghi, nonostante la forte recessione in atto, si mantiene ancora su valori decisamente
contenuti, pari allo 0,49%, valore tra i più bassi a livello nazionale.
- l’utile
netto del 2012 è pari a 10,017 milioni di euro, con un aumento del 14,7% rispetto all’esercizio precedente; tale
risultato, il più elevato conseguito dalla Banca nel tempo, è ottenuto in
presenza di accantonamenti particolarmente cautelativi a fronte del rischio di
credito e senza la contabilizzazione di poste positive straordinarie. Il
Consiglio di Amministrazione proporrà alla prossima Assemblea la distribuzione
di un dividendo di euro 0,10 per azione, invariato rispetto agli ultimi
esercizi.
La dotazione patrimoniale della Banca
rimane ancora su livelli particolarmente elevati, confermati dall’indice “core tier 1 ratio” che si attesta a fine
2012 all’11%.
Nel febbraio 2013 si è conclusa la
periodica ispezione della Banca d’Italia che ha come di consueto esaminato gli
andamenti della Banca nonché i principali dati patrimoniali ed economici.
Nel 2012 è stato approvato il “Piano strategico triennale”, le cui linee
programmatiche riflettono l’opportunità di accentuare sempre più la
caratterizzazione del “modello Banca Passadore”, progressivamente affermatosi negli ultimi anni
anche su piazze nuove con elementi di competitività sempre più marcati e con
strategie spesso volutamente discoste da quelle perseguite dal sistema.
Prosegue il programma di espansione
territoriale della Banca: all’apertura della nuova Filiale di Aosta avvenuta il 18 gennaio u.s. farà seguito la
formale inaugurazione nel prossimo mese di giugno con un evento che si terrà
nel vicino Forte di Bard nell’ambito delle iniziative programmate per la celebrazione
del 125esimo anniversario della data di fondazione della Banca.
Dopo l’ultima apertura, la Banca è oggi presente in 14 città di 6 regioni
(Liguria, Lombardia, Piemonte, Emilia, Toscana, Valle d’Aosta) con 21 Filiali
ed Agenzie.
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