Elio Ottin |
Quest'anno per la prima volta il sondaggio si è sdoppiato e così sul fronte delle cantine private si è imposto Elio Ottin con 416 voti su 917 e su quello delle cantine sociali La Crotta di Vegneron de Chambave con 105 voti su 266. Piazze d'onore per la Vrille con 211 suffragi e Les Crêtes con 102.
Seguono Giulio Moriondo con 34 suffragi, Lo Triolet con 27, L'Atoueyo a 18. A quota 14 Feudo di San Maurizio e Institut Agricole Régional, a 12 Di Barrò. 11 preferenze le raccolgono invece Ermes Pavese e Maison Agricole D & D. Non superano i 10 voti Château Feuillet, Nicola Rosset e Quinson Pierre Philippe che si fermano a 7. 6 preferenze per Marziano Vevey. 4 suffragi sono appannaggio di Carlo Celegato e Les Granges. 3 voti per Fabrizio Priod, La Source e Le Clocher. Fanalino di coda Maison Albert Vevey con 2.
Come scrivo sempre al di là dei voti raccolti tutti i vini indicati in questa lista meritano di trovare posto nella vostra cantina.
Per quanto riguarda le cantine sociali dietro a La Crotta la spunta la Cave Coopérative di Donnas con 41 suffragi che precede di un soffio la Cave des Onze Communes a 40 e la Cave Coopérative de l’Enfer a 37. Più staccata la Cave du Vin Blanc de Morgex et de la Salle a 27 e, infine, fanalino di coda è la Kiuva di Arnad con 16.
La sede de La Crotta |
Per gli amanti delle statistiche e degli Albi d'oro ricordo che la prima edizione del sondaggio è stata vinta da Costantino Charrère (Les Crêtes) e la seconda da Giorgio e Renato Anselmet (Maison Anselmet) (Nella foto).
Da notare che nella lista stilata da Ziliani per le cantine private non erano presenti Maison Anselmet, Didier Gerbelle e Frères Grosjean essendo stati i primi tre classificati dell'edizione precedente.
Un bilancio? Sul fronte dei voti raccolti siamo tornati sui livelli della prima edizione. I 2124 suffragi complessivi dell'anno scorso sono molto lontani. Sono comunque convinto che il responso finale sia significativo e di qualità. Ottin produce vini eccezionali (splendido il suo Pinot noir), così come la Vrille e Les Crêtes. Senza dimenticare l'obiettivo di far parlare dei vini valdostani. Il post che ha lanciato quest'ultimo sondaggio è al terzo posto tra quelli più letti del mio blog. Di conseguenza anche se i voti sono stati più scarsi è stato letto da molti più visitatori.
Non posso ancora sbilanciarmi invece sulla premiazione, ma confido in una cerimonia meno privata del solito. Nel frattempo complimenti ai vincitori.
0 commenti:
Posta un commento