La nota di Rete Imprese Italia...
Il teleriscaldamento della città
di Aosta dovrebbe partire a breve. L'impatto di questa opera sul tessuto
sociale ed economico della città sarà notevole e già si pone un importante
interrogativo:
la rete sarà in mano ad un solo
gestore e quindi non potrà esserci concorrenza sulle tariffe.
Le Associazioni Artigiane della Valle d'Aosta
(Confartigianato VDA, C.N.A., A.A.V.A.-Confartigianato) facenti parte di RETE
IMPRESE ITALIA hanno recentemente presentato a Telcha s.p.a. una proposta
innovativa : la condivisione della rete.
Tutte le reti di distribuzione
dell'energia elettrica, del gas o della telefonia sono ormai condivise e questo
ha consentito all'utente finale di poter scegliere l'offerta più vantaggiosa
mentre il gestore della stessa ha beneficiato di un maggiore traffico e quindi
incrementato il giro d'affari.
Lo stesso principio può essere
applicato ad una rete di teleriscaldamento separando gli investimenti in modo
opportuno e calcolando le quote di “vettoriamento” (o trasporto) del calore in
funzione dei tempi di ammortamento della medesima.
Con la condivisione della rete
anche altri soggetti potrebbero, investendo in tecnologia sul territorio,
riconvertire le proprie attività e trasformarsi in produttori di energia,
conservando i propri redditi e quelli dei propri dipendenti garantendo nel
contempo quel regime di concorrenza da cui il consumatore trarrebbe grandi
vantaggi ed al quale ha legittimamente diritto.
Purtroppo questa proposta è stata
rifiutata da Telcha s.p.a. che non ritiene possibile tale opzione pena la
realizzazione dell'opera stessa.
Rete Imprese Italia chiede a
tutti i soggetti istituzionali di adoperarsi al fine di raggiungere una
soluzione che consenta la condivisione della rete e impedisca la creazione di
un monopolio di fatto.
...e quella di Confindustria
Nella giornata di mercoledì 17 aprile, la società TELCHA,
rappresentata dai suoi due consiglieri Albertazzi e Giorgio ha incontrato i
vertici della sezione Edile di Confindustria Valle d’Aosta presso la loro sede
di Aosta.
Nel corso della riunione, svoltasi in un clima cordiale e
costruttivo, i consiglieri di Telcha hanno illustrato ai presenti il progetto
di teleriscaldamento per la città di Aosta, rimarcando in particolare l’impatto
positivo per l’economia locale ascrivibile al possibile coinvolgimento delle
imprese nella realizzazione dell’infrastruttura il cui costo si stima, per la
realizzazione di tutta l’opera, di circa 90 milioni di euro.
Si sono inoltre rappresentati i vantaggi ambientali
derivanti dall’adozione del teleriscaldamento in termini di riduzione delle
emissioni di anidride carbonica e polveri sottili. La città potrà finalmente
dotarsi di un’infrastruttura moderna realizzata con le migliori tecnologie
esistenti, riportando il capoluogo valdostano a pieno titolo tra le principali
città teleriscaldate sul territorio nazionale.
I rappresentanti della sezione Edile di Confindustria hanno
mostrato notevole interesse e apprezzamento per il progetto da tempo atteso,
dando fin da subito la disponibilità delle imprese locali, ivi rappresentate ai
loro massimi livelli, a essere coinvolte nella realizzazione dei lavori.
Peraltro, le medesime, hanno evidenziato il livello di qualità e competenza
raggiunto, testimoniato sia dalle referenze da esse detenute sia dalla capacità
di mezzi e opere che possono mettere in campo oltre, naturalmente, a una
conoscenza puntuale della regione.
I consiglieri di Telcha hanno ribadito il mutuo interesse a
sviluppare sinergie con il territorio per una migliore accettabilità
degli inevitabili disagi conseguenti alla realizzazione delle opere, oltre al
fine di promuovere una diffusione ampia delle adesioni cittadine al
teleriscaldamento .
I presenti hanno convenuto sull’opportunità di aprire un
tavolo di lavoro congiunto per una piattaforma comune nella quale incrociare i rispettivi
interessi legati allo sviluppo dell’infrastruttura.
0 commenti:
Posta un commento