Sergio Borla |
Se lo stato di salute delle concessionarie automobilistiche è da tempo critico vista la pesante riduzione nel campo dell'automotive, fa davvero specie la messa in liquidazione di una società con 50 anni di storia come la Valdostana Carni, soprattutto se si pensa che soltanto nel luglio 2012 Sergio Borla era stato eletto Presidente della Piccola Industria. Purtroppo ormai in un anno la crisi può dare accelerazioni davvero improvvise. E sono sufficienti due clienti di peso che non onorano i loro crediti per mettere spalle al muro un'azienda.
Aggiungo poi che Borla figurava pure nel mio sondaggio del miglior imprenditore valdostano dal 2009 con inizialmente 59 voti diventati 71 nel 2010, 40 nel 2011, e 20 nel 2012. Soltanto quest'anno avrebbe quasi sicuramente detto addio al panel dei magnifici 16, penultimo con 10 suffragi. Un tragico abbandono che coincide con la fine di un sogno imprenditoriale.
E proprio quest'ultimo evento mi ha indotto a rendere più selettiva la selezione del panel dell'anno prossimo. Per avere la certezza di rimanere in gara occorrerà aver superato 100 voti, diversamente l'ultima parola spetterà al sottoscritto, supportato ovviamente dalle tue segnalazioni.
Aggiungo poi che mi piacerebbe ospitare un testo di commiato di Borla, difficile testimonianza di come una crisi così prolungata possa rivelarsi ingiusta. Tanto per capirci non è vero che tutte le crisi fanno pulizia di chi non riesce a stare sul mercato. Talvolta c'è chi paga un conto più salato al posto di altri. Chissà...
1 commenti:
Per Valdostana Carni La Stampa di oggi annuncia uno spiraglio. O meglio un salvataggio a metà con la nascita della Vda Carni gestita dal figlio di Borla, Edoardo, e che riassumerebbe un po' meno della metà dei dipendenti. C'è di che sperare...
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