Nella seduta di martedì 17 dicembre, il Consiglio comunale di Aosta ha approvato all'unanimità una mozione,
proposta dai gruppi Pd-Psi e Alpe-Sinistra per la città con la quale impegna la
Giunta ad attivarsi a più livelli per l'arrivo della prossima «Imposta unica
comunale-Iuc», che sostituirà l'attuale Tares e permetterà la detrazione della
mini Imu in scadenza per gennaio 2014.
La mozione chiede di aprire in tempi
utili un tavolo di confronto con le categorie dei commercianti, con le
organizzazioni sindacali e con il Terzo Settore al fine di valutare i reali
margini di eventuali riduzioni per la Tares e la nuova tassa nazionale
Iuc. I passaggi del regolamento dovranno essere condivisi con la
minoranza.
«Finalmente - commenta Pier Antonio Genestrone, presidente di Confcommercio Imprese per l'Italia dellla Valle d'Aosta - abbiamo avuto dal Consiglio un atto di responsabilità e una
manifestazione di interesse nei confronti delle categorie produttive.
Altrettanta disponibilità ci aspettiamo da tutti gli enti locali della Valle
d’Aosta. Prendiamo atto della mozione e ribadiamo la nostra disponibilità a sederci,
da oggi, al tavolo di confronto così come abbiamo chiesto congiuntamente con
Federconsumatori e Avuc (c’erano altri?). Auspichiamo che l’atto approvato dal Consiglio regionale della Valle d’Aosta
sia il primo di tanti passi che Confcommercio è disposta a compiere al fianco
delle Amministrazioni pubbliche al fine di individuare soluzioni condivise alle
varie problematiche che investono i settori che generano reddito e creano
ricchezza. Per essere ancora più chiari chiediamo all’Amministrazione comunale di
Aosta di avviare un nuovo percorso per giungere alla redazione di un nuovo
regolamento sui Dehors. Un nuovo regolamento necessario per rilanciare
l’offerta turistica e ricettiva della capitale valdostana».
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