Angelo Aresu |
d’Aosta.
Il suo è un passaggio di consegne all’insegna della continuità e della novità si potrebbe dire?
All'insegna della continuità in quanto la Fiaip continua a porsi l'obietti-vo di diventare punto di riferimento degli utenti del mercato immobiliare valdostano. Professionalità, etica e trasparenza sono i sani principi che animano il sindacato che sin dalla sua costituzione è stato realizzato grazie all'impegno del Presidente uscente Roberto Nale che in questi anni con sacrificio è riuscito ad organizzare un sindacato in grado di dare un servizio ai colleghi agenti immobiliari.
Lei dove svolge la sua attività? E come si è avvicinato a questa professione?
Io svolgo la mia attività presso le sedi dell'Augusta Praetoria Immobiliare. Una si trova in via Croce di Città e l'altra in Sarre. Mi sono avvicinato alla professione terminati gli studi dopo una breve parentesi presso una testata giornalistica locale. Ho poi conosciuto uno dei miei attuali soci, Fabio Ottonelli insieme a Stefano Calabro e Marilena Caponnetti, e ho affrontato questo percorso per poi diventare a tutti gli effetti un agente immobiliare con i giusti requisiti che la normativa prevede.
Il mercato valdostano ha due specializzazioni: prima casa e turistico. Qual è la situazione?
Direi simile. La crisi economica ha influenzato il mercato valdostano come quello di tutta Italia. Le
difficoltà sono legate all'accesso al credito e, in questi giorni, si sente anche molto parlare dell'elevata tassazione fiscale sulla casa e sicuramente hanno ambedue influenzato il trend complessivo pena-lizzando il mercato. In merito al credito nel 2014 sembrerebbero esserci delle prospettive di miglioramento da parte di alcuni gruppi bancari che disporrebbero di maggiore liquidità da immettere nell'economia reale e, dunque, da destinare anche a mutui.
Lei ha evidenziato il tema della tassazione non solo in virtù degli aumenti, ma pure delle continue modifiche...
Nell'ultimo anno si sono verificate una trentina di modifiche in merito a norme fiscali sulla casa. Io ritengo che il mercato sia in questa fase per alcune scelte a livello politico fatte in modo affrettato e poco congruo. Ad ogni modo a livello locale l'offerta di unità immobiliare è parecchio superiore alla domanda. C'è stato sicuramente un ribasso dei prezzi e questo ha fatto sì che gli utenti si possano avvicinare all'acquisto di un immobile con la speranza di accedere ai mutui che sono comunque in calo.
In Valle il calo dei mutui si è fatto molto sentire...
E' proprio legato al calo delle compravendite. Se mettiamo a confronto il primo semestre 2012 con
quello 2013 ci accorgiamo che nel capoluogo non c'è stata un enorme differenza. E' chiaro però che la domanda è inferiore all'offerta. Ci sono alcuni comuni dove nell'anno 2013 non è stata effettuata neppure una compravendita.
Per voi è anche molto importante il riconoscimento della professionalità…
Non ci si può improvvisare agenti immobiliari. In questi anni il messaggio che abbiamo cercato di fa-re arrivare all'utente è che l'agente deve essere un professionista, esperto in materia e in grado di dare
all'utente le informazioni di cui ha bisogno per gestire la vendita o la locazione di un immobile sia dal
punto di vista fiscale che urbanistico. In questo momento la crisi di mercato ha fatto una vera selezione. Molti colleghi sono stati costretti in questi ultimi anni a chiudere le loro aziende cercando un altro impiego. In un settore che però in tre anni ha perso circa il 50% del mercato e i cui ricavi sono legati al valore dei beni trattati che hanno perso il 25% è chiaro che non c'è spazio per nuove imprese o, comunque, non ci sarà più spazio per chi si improvvisa.
Voi avete anche sottoscritto un accordo con Confindustria. In cosa consiste?
E' una scelta effettuata con la nascita del Collegio regionale. La Fiaip ha aderito come socio aggregato in quanto hanno come scopo comune la rappresentanza e la tutela degli interessi comuni dei propri associati. Vogliamo poter assumere un ruolo di maggiore incidenza presso gli interlocutori istituzionali. La FIaip usufruisce di una serie di servizi messi a disposizione da parte di Confindustria: dalla sede per le conferenze ai corsi di formazione.
Una novità da annunciare come Fiaip?
La novità riguarda la professionalità. La Fiaip cercherà di collaborare con le istituzioni al fine di combattere l'abusivismo e permettere la regolarizzazione delle agenzie presenti sul territorio affinché tutte le agenzie possano essere trasparenti ed imprimere la giusta fiducia che l'utente richiede.
Il sogno imprenditoriale?
Riuscire a creare una rete sempre più capillare sul territorio, cercando di potenziare i contatti soprattutto con il mercato estero. Per quanto riguarda la Fiaip più che un sogno è proprio quello di riuscire a diventare il punto di riferimento degli utenti del mercato regionale
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