PRESIDENZA DELLA REGIONE
Expo
La Giunta regionale ha designato i tre componenti del Consiglio di Amministrazione di Expo VdA S.p.a., che risulta quindi così composto: Roberto Cognetta, Consigliere regionale indicato dalla minoranza consiliare, Leonardo La Torre, Consigliere regionale, e Carla Stefania Riccardi, Coordinatore del Dipartimento turismo, sport e commercio.
Europe Direct
E’ stato approvato il Piano annuale di interventi e iniziative del Centro di informazione della rete Europe Direct Valle d’Aosta.
AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI
Formazione agriturismo
E’ stato dato parere favorevole all’organizzazione di un corso di formazione per l’esercizio di attività agrituristica, che si terrà da dicembre 2014 a marzo 2015 e che sarà aperto a 25 partecipanti.
ATTIVITA’ PRODUTTIVE, ENERGIA E POLITICHE DEL LAVORO
Tecniche artigianali
Un contributo è stato destinato a favore dell’Institut agricole régional per le attività formative dedicate all’apprendimento delle tecniche artigianali, da svolgersi durante l’anno scolastico 2014-2015.
PMI
La Giunta ha determinato l’utilizzo di risorse statali assegnate al Ministero dello sviluppo economico, di competenza regionale, per iniziative delle piccole e medie imprese che operano sul territorio regionale.
Progetto Cogne 2016
E’ stato approvato un Protocollo d’Intesa tra Regione, Comune di Aosta e Cogne Acciai Speciali per la promozione del Piano di sviluppo dello stabilimento Cogne, denominato Progetto Cogne 2016.
SANITA’ SALUTE E POLITICHE SOCIALI
Microcredito
E’ stato inviato al parere della Commissione consiliare competente il documento che approva le direttive per il Piano operativo del Fondo del microcredito, finanziato dal POR – FSE occupazione.
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APPROVATO DALLA GIUNTA IL “PROGETTO COGNE 2016”, PER LA RICONVERSIONE INDUSTRIALE DELLO STABILIMENTO
Favorire il processo di riconversione industriale avviato nel 2012 dalla Cogne Acciai Speciali con lo scopo di giungere ad una ridefinizione del mix di prodotto molto più specialistico e ad alto valore aggiunto. E’ questo l’obiettivo del protocollo d’intesa “Progetto Cogne 2016” approvato oggi, venerdì 31 ottobre, dalla Governo regionale, su proposta dell’Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro Pier Luigi Marquis, che prevede il coinvolgimento, oltre della società siderurgica, anche del Comune di Aosta.
«Si tratta di una revisione del precedente ‘Progetto Cogne 2010’, siglato nel 2007, che ormai, a seguito della crisi iniziata a fine 2008, non era più attuale e rispondente alle nuova realtà economico-produttiva internazionale – spiega il Presidente Augusto Rollandin. - Il nuovo piano, predisposto con un orizzonte temporale di 2 anni, costituisce un tassello importante di un più articolato programma elaborato dall’azienda siderurgica, con l’intento di potenziare la propria attività consolidandone l’occupazione e il valore aggiunto».
«Rispetto al precedente Piano, – aggiunge l’Assessore Marquis - il nuovo progetto si concentra sugli aspetti finalizzati alla riconversione produttiva, per consolidare il posizionamento dell’azienda sul mercato e continuare così a fornire un contributo allo sviluppo economico e occupazionale della Valle d’Aosta».
«Con il supporto di una importante società europea di consulenza aziendale, a partire dal 2012 abbiamo predisposto e avviato un piano strategico di sviluppo fondato su un nuovo modello produttivo/commerciale, che ha focalizzato una parte importante della produzione dell'azienda su nuovi prodotti, da mettere a punto a seguito di una intensa fase di ricerca e sviluppo sugli acciai e di importanti investimenti – dice l’Amministratore delegato della CAS, Monica Pirovano. –Il risultato finale sarà raggiunto a cavallo del biennio 2015-2016».
«Per Aosta, – sottolinea il Sindaco Bruno Giordano – il nuovo Piano proposto dalla Cogne permetterà di armonizzare e migliorare l’impatto dello stabilimento nel contesto cittadino, senza trascurare, ovviamente, i risvolti produttivi e, di conseguenza, occupazionali, legati alla modernizzazione e allo sviluppo dell’attività della fabbrica, intesi a rendere la società ancora più competitiva».
L’aspetto ambientale è stato inserito nell’Autorizzazione Integrata Ambientale, rinnovata nel 2012, unitamente ad un cronoprogramma di attività, che impegna l’azienda per investimenti pari a 3 milioni di euro.
In particolare, il “Progetto Cogne 2016” si articola in 4 ordini di priorità, a loro volta suddivise in 7 interventi di varia portata, finalizzati all’efficace realizzazione di tutti gli investimenti previsti e, quindi, alla buona riuscita del processo di riconversione industriale.
Il dettaglio del progetto prevede un investimento dell’Amministrazione regionale di 700mila euro, da impiegare nell’abbattimento e nella sistemazione di manufatti in pessimo stato di conservazione, già all’epoca della sottoscrizione del primo contratto di locazione. Dal canto suo, la Cogne Acciai Speciali realizzerà investimenti impiantistico-strutturali per oltre 800mila euro.
Ecco le 4 priorità contenute nel documento:
PRIORITÀ 1
1a. Nuovo ingresso, sul lato est, per i dipendenti dell’area a freddo;
1b. Adeguamento dell’area di sosta e di parcheggio.
PRIORITÀ 2
2a. Messa in sicurezza e sistemazione del capannone della vecchia fucina, da destinare alla produzione e allo stoccaggio dei nuovi prodotti oggetto di sviluppo, secondo le nuove strategie aziendali.
PRIORITÀ 3
3a. Nuova area di stoccaggio all’aperto di nuovi prodotti, con l’abbattimento di capannoni in pessimo stato di conservazione;
3b. Copertura dell’area dell’attuale stoccaggio all’aperto, dove ospitare le barre in acciaio sensibile.
PRIORITÀ 4
4a. Ampliamento del Parco rottami, con relativa copertura.
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