Per il decimo anno consecutivo il VdA
Jambon de Bosses Dop, protagonista assoluto delle due serate di
degustazione organizzate all’omonimo castello, ha registrato il
tutto esaurito superando le centoventi presenze. «Per garantire
l’alto livello della manifestazione, l’organizzazione ha dovuto
purtroppo dire di no a più di una richiesta - spiega Marco Bianchi
responsabile relazioni esterne - al punto che si sta prendendo in
considerazione per il prossimo anno un aumento del numero delle
serate per non scontentare nessuno».
Approfittando dell'evento propongo ai visitatori del blog una scheda tecnica che offre qualche informazione in più sul noto jambon.
Iter
di preparazione
La
coscia di suino, attentamente scelta tra carni di altissima qualità,
viene salata a secco, con aggiunta di aromi naturali, per circa venti
giorni, durante i quali viene massaggiata per favorire la fuoriuscita
di siero e sangue. Dopo tale periodo viene lavata, asciugata e messa
a stagionare. All’inizio della stagionatura la testa del femore e
le superfici esposte vengono ricoperte con abbondante pepe macinato
grossolanamente per evitare l’ossidazione.
Composizione
Materia
prima:
coscia di suino di razza pregiata (suino pesante italiano)
proveniente da allevamenti situati nel territorio delle regioni Valle
d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia Romagna. I suini
nati, allevati e macellati nelle suddette regioni sono conformi alle
prescrizioni già stabilite a livello nazionale per la materia prima
dei prosciutti a denominazione di origine di Parma e San Daniele, e
alimentati negli ultimi due mesi con sostanze ad alto contenuto
proteico, con esclusione di mangimi concentrati. Gli allevamenti
devono infatti attenersi alle citate prescrizioni per quanto concerne
razze, alimentazione e metodologia di allevamento. I suini devono
essere di peso non inferiore ai 160 kg e di età non inferiore ai
nove mesi.
Coadiuvanti
tecnologici:
sale, pepe macinato grossolanamente, salvia, rosmarino, aglio, erbe
reperibili nel territorio.
Additivi:
tutti gli additivi, ivi compreso il salnitro, sono espressamente
vietati dalle “norme relative alla tutela della denominazione di
origine e tipica dello Jambon de Bosses”.
Maturazione
15-20
giorni in ambienti freschi sotto sale e aromi; alternativamente in
cantina umida e nel fienile, o nella camera del prosciutto che ogni
baita possiede, che abitualmente è rivestita di legno per evitare
bruschi sbalzi di temperatura e che è preferibilmente esposta a
Nord.
Periodo
di stagionatura
Da
12 a 24 mesi in luogo fresco: in genere nel “rascard”,
costruzioni di legno delle case rurali , che fungono anche da
fienili.
Area
di produzione
Comune
di Saint-Rhémy-en-Bosses in Valle d’Aosta, a circa 1600 mt. di
quota.
Caratteristiche
organolettiche
Profumo:
delicato di carne stagionata, aromatico.
Sapore:
leggermente salato con punta di dolce e sottofondo aromatico, con una
delicata venatura di selvatico.
Caratteristiche
fisiche
Forma:
naturale semi-pressata, con legatura a mezzo di corda passante nella
parte superiore del gambo.
Peso:
non inferiore ai 7 kg.
Aspetto
esterno:
colore giallo paglierino con superficie liscia della cute nella parte
esterna, leggermente pieghettata nella parte interna della coscia.
Aspetto
al taglio:
massa muscolare compatta, soda di colore rosso vinoso con fibra
consistente; lardo sodo e brillante talora con sfumatura rosa sulla
parte esterna.
Informazioni
nutrizionali: per
100 g.
-
CaloriekJCaloriekcalProteinegCarboidratigGrassi totalig
Informazioni
nutrizionali
per
100 g: Calorie 914 kJ, 219 kcal; Proteine 27,5 g; Carboidrati 0,9 g,
Grassi totali 13,5 g
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