25 gennaio 2016

La Valle d’#Aosta si prepara alla 1016° #Fiera di #SantOrso: tutto (o quasi) quello che c'è da sapere


La macchina organizzativa della 1016° edizione della Fiera di Sant’Orso sta ultimando i preparativi per quella che si aspetta essere un’importante edizione della Millenaria, complice il fine settimana in cui cade quest’anno l’evento. La Fiera di Sant’Orso tornerà infatti ad animare le vie del centro storico il 30 e il 31 gennaio.

 Il programma degli eventi collaterali prevede per giovedì 28 gennaio, alle ore 10 in piazza Chanoux e in piazza Plouves, l’apertura dell’Atelier, lo spazio espositivo, che quest’anno è presente in due padiglioni, riservato alle imprese artigiane, alla presenza del Presidente della Regione Augusto Rollandin e dell’Assessore alle attività produttive Raimondo Donzel. L’Atelier raggrupperà i lavori di 84 artigiani professionisti e rimarrà aperto fino al 1° febbraio con orario 8.00-19.00 il 30 e il 31 gennaio e dalle ore  10.00 alle 19.00 il 28 e 29 gennaio e il 1° febbraio.

 Alle 21 di venerdì 29 gennaio, nella collegiata di sant’Orso, si terrà invece il concerto di apertura della Fiera, che vedrà protagonisti il Coro di Sant’Orso e la Corale di Verrès.

 La Fiera prenderà ufficialmente il via alle ore 8 di sabato 30 gennaio. Da piazza dell’Arco d’Augusto, partirà il corteo delle autorità che, alle Porte Pretoriane, sosterà per la cerimonia di benedizione da parte del vescovo di Aosta. Alle 18 la Messa degli artigiani.

 «L’impegno che sta dietro all’organizzazione di una manifestazione di così vaste dimensioni – spiega l’Assessore alle attività produttive, energia e politiche del lavoro, Raimondo Donzel - è intenso e vede il concorso di tanti servizi dell’Amministrazione regionale, di tanti Enti che con essa collaborano e il prezioso supporto di tanti volontari. Sin d’ora, in questi ultimi momenti di definizione dell’impianto organizzativo, voglio ringraziare tutti coloro che si stano adoperando affinché la Fiera, ancora una volta, possa essere un biglietto da visita di importante per la Valle d’Aosta, per i suoi artigiani, per tutte le aziende del settore e per i valdostani stessi. Come già a Donnas, siamo sicuri che le proposte del nostro artigianato di tradizione sfoggeranno in un livello artistico di grande qualità».  

 Percorso Fiera
 Il percorso, con andamento circolare, interessa sempre l’asse Arco d’Augusto – piazza della Repubblica (toccando via Sant’Anselmo, via Porta Praetoria, piazza Chanoux, via de Tillier, via E. Aubert) per proseguire in via Croce di Città fino a via Martinet e ritornare toccando via de Sales, via Xavier de Maistre,  via Guido Rey e via Sant’Orso.
Rispetto alla viabilità pedonale è necessario sottolineare l’istituzione, salvo momenti di moderato flusso, di sensi unici pedonali in: via S. Anselmo e via Porta Pretoria, dall’Arco d’Augusto a piazza Chanoux; via de Tillier, da piazza Chanoux fino all’inizio di via Aubert; via Croce di Città, dall’incrocio con via Aubert fino all’incrocio con via de Sales.

 Disposizione artigiani
 Produzione tradizionale: i banchi verranno posizionati nelle seguenti vie e piazze: via Sant’Anselmo, via Porta Pretoria, piazza Chanoux, via de Tillier, via E. Aubert, via Croce di Città sud, via de Sales, piazza Giovanni XXIII, via Xavier de Maistre, via Guido Rey e via Sant’Orso.
 Produzione ceramica, rame, vetro, oro e argento: tratto di via Sant’Orso verso la confluenza con via Sant’Anselmo.
Produzione NON tradizionale: via Croce di Città nord, piazza Roncas, via Martinet, un tratto di via Guido Rey e un tratto di via Sant’Orso.
 Produzione mobili: portici del municipio in piazza Chanoux e alcuni banchi all’inizio di via Xavier de Maistre.
 Corsi e Scuole di scultura, vannerie, intaglio, tornitura, attrezzi agricoli, ferro battuto, cuoio, mobili,ecc.: portici del municipio in piazza Chanoux.
Imprese e maestri artigiani (mobili, oggettistica e scultura, produzione di oggetti in ceramica, rame, vetro, oro e argento): strutture coperte in piazza Chanoux e in piazza Plouves (vedi planimetrie padiglioni).

 Fiera commerciale
 Il Comune di Aosta destinerà alcune zone della città ai seguenti settori merceologici:
 Espositori: posteggi complessivi 68
Aree: piazza della Repubblica, via Torino, area di piazza Arco d'Augusto (prospiciente la scuola), via Garibaldi, via Festaz (tratto compreso tra la rotonda di viale Partigiani e via Torre del Lebbroso), piazza Ancien Abatoir e corso Battaglione Aosta (controviale).
 Produttori Agricoli: posteggi complessivi 50
Aree: via Festaz (tratto compreso tra via Torre del Lebbroso e maison Savouret).
 Operatori Commerciali: posteggi complessivi 173
Aree: via Garibaldi (dall'incrocio con via Torino fino alla rotonda di via Caduti del Lavoro), via Vevey (lato sud), via Lucat, piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, piazza Mazzini.

  
  Punti Rossoneri

 In tutti i padiglioni sarà servita l’acqua minerale offerta dall’Azienda Sorgenti Monte Bianco. La presenza delle Proloco è coordinata dall’Associazione regionale Proloco della Valle d’Aosta, i menù proposti sono dettagliati nell’apposita locandina in cartella. 


 Anche per questa edizione, i ristoranti che hanno aderito all’iniziativa promossa e organizzata da Confcommercio Imprese per l’Italia Valle d’Aosta proporranno un’offerta culinaria legata al territorio. L’elenco degli esercizi e i relativi recapiti verranno distribuiti dagli uffici informazione durante la Fiera.

 APP
 Nel corso dell’evento, i visitatori potranno fruire dell’APP gratuita “Fiera di Sant’Orso –Foire de Saint-Ours” (per IOS e Android), con la quale riceveranno in tempo reale tutte le informazioni sullo svolgimento della manifestazione: programma dell’evento, indicazione dei banchi degli espositori e loro informazioni, disponibilità parcheggi e situazione traffico, eventi previsti, punti ristoro e menu, mappa interattiva della città e  altre informazioni inerenti a quanto previsto per la sicurezza dei visitatori e degli espositori.
 FACEBOOK “Fiera di Sant’Orso–Foire de Saint-Ours”.
 Questa edizione sarà seguita anche dalla pagina facebook, “Fiera di Sant’Orso –Foire de Saint-Ours”, sulla quale verranno pubblicate immagini e video, insieme ad altre informazioni utili ai visitatori, durante tutte le giornate della manifestazione.
La pagina diventerà poi, nel corso dell’anno, un mezzo promozionale per tutti gli artigiani interessati a questo mezzo di comunicazione per garantire, anche su questo spazio virtuale, risonanza e diffusione alle tradizioni artigianali e culturali di cui la nostra regione è portatrice.


 Premi

 In questa 1016a edizione della Fiera di Sant’Orso saranno assegnati i seguenti premi:


 ·         “Premio Nozze d’oro con la Fiera” agli espositori che partecipano alla manifestazione da almeno 50 anni.
 ·         “Premio Amédée Berthod” al più promettente espositore che non abbia ancora compiuto il 25° anno di età entro il 31 dicembre 2015, assegnato su indicazione della commissione tecnica dell’IVAT;
 ·         “Premio Robert Berton” al più anziano (d’età) espositore non premiato negli ultimi cinque anni, assegnato d’ufficio dall’Assessorato attività produttive, energia e politiche del lavoro;
 ·         “Prix pour avoir préservé les techniques artisanales traditionnelles dans la fabrication d’outils agricoles à remettre en valeur aujourd’hui” assegnato dall’Assessorato regionale competente in materia di agricoltura;
 ·          “Premio Pierre Vietti” all’espositore che più si è distinto nello studio e nella ricerca storica, assegnato dal Comité des Traditions Valdôtaines, tra quelli che segnaleranno con apposita scheda il loro interesse a tale valutazione. Il tema ufficiale per l’edizione 2016 è “Les jeux traditionnels de la Vallée”;
 ·         "Premio in memoria di Don Garino" per la migliore opera a soggetto religioso assegnato dall'Associazione Amici di Don Garino;
 ·         “Premio FIDAPA” assegnato dalla “Federazione Italiana Donne Arti”  all’espositrice con l’opera più creativa, artistica e rispettosa della tradizione valdostana;
 ·         “Premio Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta – ONLUS in memoria dello scultore Domenico Orsi” assegnato allo scultore che nella sua opera in legno o pietra ha meglio saputo rappresentare il tema del “dono”.
 ·         “Premio - Ventennale Battaglia Moudzon”. In occasione della 1016a  Fiera di Sant’Orso, l’Associazione regionale Compagnons Batailles de Moudzon, assegnerà un premio speciale,  in occasione della celebrazione del ventennale dell’Associazione.
Il premio andrà all’artigiano o all’artista che meglio rappresenterà nella sua opera (in legno o in pietra), l’espressione del mondo dell'allevamento valdostano.


 Ciondolo ufficiale della 1016ª Fiera di Sant’Orso
 Per la 1016a Fiera di Sant’Orso è stato scelto come simbolo che contraddistingue ogni artigiano il “coppapan”, attrezzo utilizzato, ieri come oggi, per tagliare forme intere di pane duro, costituito da una base di essenza di noce, sagomata in un pezzo unico, con ancorata una lama mobile in ferro battuto e con manico di legno. L’oggetto è realizzato dall’artigiano Corrado Gaspard e gli espositori ne riceveranno, come di consueto, un esemplare omaggio.
I visitatori che volessero acquistarlo come prezioso souvenir, potranno trovarlo, al prezzo di 10 euro, in una postazione all’interno dell’Atelier e in altre quattro postazioni site in via Aubert, via Sant’Anselmo, piazza Chanoux e via Xavier de Maistre, predisposte dall’Amministrazione regionale.

 
 L’artisanà
L’artisanà, il nuovo volto dell’IVAT, sarà presente anche quest’anno alla Fiera di Sant’Orso con diverse iniziative di interesse culturale e commerciale:
·         Sesta edizione dell’iniziativa Oeuvre choisie con scelta tra i banchi degli espositori delle opere che meglio reinterpretano i tratti culturali distintivi della tradizione valdostana in chiave contemporanea.
·         Continua la ricerca sull’artigianato valdostano, iniziata ormai cinque anni fa, sulla valutazione dell’andamento del settore artigianale negli anni in particolare dei produttori di età inferiore ai 40 anni.
·         Allestimento dell’Espace l’artisanà all’interno del padiglione di piazza Plouves: saranno messe in mostra le produzioni degli artigiani conferitori IVAT presenti in Atelier al fine di valorizzare il savoir-faireartigiano e l’unicità dei prodotti marchiati dall’ente.
·         MAV e Maison Musée Berton aperti al pubblico con ingresso gratuito nei giorni 30 e 31 gennaio.
·         Boutiques (Aosta, Ayas, Cogne, Courmayeur) aperte nei due giorni di Fiera.

 La Chambre Valdôtaine
 La Chambre Valdôtaine sarà presente alla Fiera di Sant’Orso con uno stand istituzionale presso il quale imprese e visitatori della manifestazione potranno avere informazioni in merito all’importanza e alle opportunità legate alla tracciabilità dei prodotti del territorio e alle attività in corso di svolgimento in questo ambito in Valle d’Aosta. Presso lo stand sarà inoltre possibile scaricare gratuitamente l’applicazione per l’autenticazione e la tracciabilità dei prodotti realizzata da SICPA Italia nell’ambito delle iniziative legate a Expo 2015.

 Iniziative benefiche
L’A.S.I.V. – Associazione Scultori e Intagliatori Valdostani – in occasione della Fiera di Donnas e della Fiera di S. Orso ha realizzato un ciondolo a ricordo degli eventi. Il ricavato dell’iniziativa sarà interamente devoluto a sostegno di casi di particolare gravità sociale presenti nella nostra regione.
L’artista Giuseppe Tecco ha ideato gratuitamente il bozzetto per la serigrafia e gli studenti della IV PIA (Produzioni Industriali e Artigianali)  dell’Istituzione scolastica tecnico-professionale regionale Corrado Gex hanno realizzato i supporti  in legno, mentre la Banca di Credito Cooperativo Valdostana ha finanziato le spese per la stampa serigrafica realizzata in otto colori su supporto in noce. I ciondoli saranno offerti a partire da 10 euro per la serie non numerata e da 25 euro per la serie numerata e firmata dall’autore.
Quest’anno inoltre verrà ristampato il ciondolo realizzato da Franco Balan nel 2002 e oggetto di continue richieste da parte dei collezionisti. Il contributo minimo previsto per questo oggetto è di 70 euro.
I ciondoli potranno essere acquistati nelle giornate di Fiera presso i banchi degli associati ASIV che espongono il logo e nei punti vendita dedicati.

 Collaborazione Sede regionale della RAI

 Nel padiglione di piazza Plouves, in apposito stand, troverà posto una rappresentanza della sede regionale della RAI per illustrare le innovazioni tecnologiche, multimediali e 3D dell’offerta RAI.

 Diretta radio su “RADIO PROPOSTA INBLU”
 Già dal 2010, Radio Proposta inBlu, segue la Fiera di Sant’Orso, così come numerosi altri eventi della tradizione valdostana, grazie a costanti investimenti sull’attrezzatura tecnologica.
Questo il programma di quest’anno: la prima diretta prevista è quella relativa al concerto di apertura presso la Chiesa di Sant’Orso a partire dalle ore 21:00.
Il primo giorno di fiera: tra le ore 8:30 e le ore 12:00 del mattino, una lunga diretta che vede da un lato, nel furgone regia mobile collocato presso il piazzale sotto il tiglio di Sant’Orso, la conduttrice Paola Borgnino in compagnia di numerosi ospiti pre-contattati e poi, in esterna, numerosi inviati, sparsi nel centro storico di Aosta. Alle ore 17,30 con un’anticipazione di una trentina di minuti, viene diffusa integralmente la Messa solenne dedicata agli artigiani, dalla Chiesa di Sant’Orso.
La seconda giornata di fiera, nella fascia mattutina, ripete gli orari  e la formula di quella del primo giorno espositivo.

  Per ogni informazione supplementare, consultare lo spazio dedicato nella homepage della Regione www.regione.vda.it.

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