20 dicembre 2016

Filippo Gérard (#Adava): «Un grande momento per il #turismo valdostano»

Filippo Gerard
Gli albergatori e gli imprenditori della ricettività della Valle d’Aosta si sono ritrovati ieri, lunedì 19 dicembre, nella sala Maria Ida Viglino di Palazzo regionale per l’Assemblea annuale.
Dopo i saluti di benvenuto e l’introduzione del presidente dell’associazione Filippo Gérard, la parola è passata al presidente della Regione Augusto Rollandin che ha evidenziato: «Il settore turistico è sempre più rilevante per la Valle d’Aosta e l’Adava si ritrova pertanto a rivestire un ruolo fondamentale: da una parte come interprete delle istanze della categoria, dall’altra come promotrice di una giusta sinergia tra i vari operatori del territorio».

L’assemblea ha quindi iniziato i lavori con l’intervento del direttore, Emilio Conte, che ha presentato l’iniziativa portata avanti dall’associazione in favore delle popolazioni di Amatrice, recentemente colpite dal terremoto. «Siamo molto soddisfatti – ha sottolineato il direttore Conte – per la risposta che abbiamo registrato da parte dei nostri associati; in poche settimane, infatti, abbiamo raccolto oltre 13 mila euro che verranno ora destinati ad una specifica iniziativa promossa dai colleghi del Lazio e da Federalberghi Roma. Dopo un’attenta valutazione, appunto, i delegati del nostro Comitato direttivo hanno deciso di sostenere la ricostruzione dell’Istituto alberghiero di Amatrice, completamente distrutto dal terremoto».

La parola è poi passata al delegato di comprensorio di Saint-Vincent Carlo Motto Ros che ha presentato i recenti accordi commerciali definiti con il Casinò per promuovere e rilanciare la casa da gioco.
A seguire l’intervento di Jeannette Bondaz, delegata di comprensorio di Aosta e plaine: «Abbiamo fatto un lavoro di gruppo che ci ha portati a collaborare con le Istituzioni per organizzare appuntamenti volti ad animare e far conoscere la città di Aosta. Il nostro obiettivo è quello di incuriosire i turisti, ma anche gli aostani, che devono divenire più consapevoli e fieri del patrimonio culturale che offriamo. C’è ancora molto da fare, ma il primo passo per far diventare Aosta il cuore turistico e culturale della Valle è stato fatto». Prima di concludere, la delegata Bondaz ha voluto ringraziare per il supporto e la collaborazione l’Assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz, l’Assessore alla Cultura Emily Rini e il vicesindaco di Aosta Antonella Marcoz.

Il vicepresidente Adava, Camillo Rosset, ha invece presentato il progetto Turismo Agricoltura per la diffusione dei prodotti del territorio: «Il turismo non può prescindere dall’agricoltura: il paesaggio è ciò che mangiamo e che diamo da mangiare ai nostri ospiti. Parlando con gli associati abbiamo riscontrato notevole interesse a utilizzare i prodotti del territorio, pur essendoci a volte difficoltà nel reperire gli stessi. Abbiamo così deciso di inviare ai nostri iscritti un questionario per avere una stima della domanda di materie prime in modo da poter calibrare con attenzione la direzione da intraprendere».

Il presidente Gérard ha aperto la sua relazione con la campagna sulla legalità nel settore turistico-ricettivo, della quale si è molto parlato negli ultimi mesi: «Ci siamo impegnati su questo fronte perché vogliamo che tutti possano lavorare nelle stesse condizioni e nel rispetto delle stesse regole: prima tra tutte, l’introduzione dell’imposta di soggiorno per chiunque e a qualsiasi titolo offra ospitalità e non solo per le strutture ricettive tradizionali. Siamo perfettamente consapevoli che i posti letto (non solo quelli alberghieri) nella nostra regione siano utili e non possiamo neanche pensare di poter bloccare la normale evoluzione del mercato; dobbiamo però impegnarci affinché ci sia condivisione sulle regole comuni che tutti devono rispettare, dopodiché i più bravi, chi offrirà  un’ospitalità, un’accoglienza e dei servizi di maggior qualità, vinceranno la sfida della sharing economy».
Riferendosi poi alla situazione dei mutui regionali, il Presidente Adava ha commentato positivamente la rinegoziazione della durata e dei tassi di interesse che hanno portato nuovo ossigeno alle aziende in difficoltà e, collegandosi alla recente approvazione del bilancio regionale, ha dichiarato: «Salutiamo con favore un bilancio che, dopo parecchi anni, torna a registrare un segno positivo: siamo molto soddisfatti si torni ad investire sulla promozione turistica e su questa direzione chiediamo ancora maggiore attenzione».
Gérard ha concluso il suo intervento con una ventata di orgoglio e ottimismo: «Sono fiero di essere il presidente dell’Adava e di rappresentare gli imprenditori della ricettività valdostani: la nostra regione e le nostre strutture hanno molto da offrire, dobbiamo smettere di soffrire di complessi di inferiorità rispetto ai nostri competitors, dobbiamo credere maggiormente nel nostro prodotto e nelle nostre capacità e insieme raggiungeremo grandi obiettivi».

L’intervento dell’Assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz ha chiuso i lavori dell’assemblea: «Quest’anno abbiamo la fortuna di presentarci a quest’appuntamento dopo aver approvato un documento finanziario positivo e dopo un avvio di stagione con il ponte dell’Immacolata entusiasmante. Ma se il bel tempo e la neve fanno la differenza, il valore aggiunto della Valle d’Aosta sono le emozioni che la sinergia tra i vari operatori, dalle guide alpine, agli artigiani, dai maestri di sci, alle guide turistiche, riescono a creare. Per promuovere il nostro prodotto è necessario concentrarsi sulle modalità di comunicazione, che sono in continua evoluzione e restituiscono un’immagine diversa della Valle d’Aosta. Negli ultimi anni, la nostra regione ha fatto grandi passi avanti in questo senso, riuscendo a svecchiarsi e a diventare più glamour. Abbiamo da imparare da tutti, ma come ha sottolineato il presidente Gérard non dobbiamo avere complessi di inferiorità: abbiamo davanti a noi grandi opportunità, nelle quali dobbiamo credere». 

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