La Valdôtaine, storica azienda di distillati di Saint-Marcel, ha deciso di valorizzare il proprio profondo legame con il territorio valdostano lanciando sul mercato quattro prodotti nuovi, destinati al mercato nazionale e internazionale con particolare attenzione a quello americano. Per l'occasione ha anche creato un nuovo Logo dove l'azienda sottolinea la sua natura di Distilleria di Montagna.
«Abbiamo voluto rendere onore all'importante compleanno della nostra azienda, che quest'anno festeggia 70 anni - ha detto Paolo Covi, amministratore delegato de La Valdôtaine - valorizzandone la natura artigianale e alpina e raccontando lo splendido territorio su cui cresce. Da centinaia di anni gli abitanti di questa Valle selezionano con sapienza e coltivano le migliori essenze vegetali per trasformarle in autentiche specialità alpine e proprio da questo secolare savoir faire nascono le nostre quattro grandi novità:"Verney" il Vermouth dei Savoia, "Acqueverdi" il Gin delle alpi, "Eyva" la Vodka al Farro di Montagna e Dente di Leone l'Amaro di montagna».
Si tratta di prodotti di alta gamma frutto degli alambicchi de La Valdôtaine, che con il loro respiro discontinuo, a singole cotte, distillano piccole quantità di spiriti unici, resi inimitabili dalle acque ricche di minerali, talvolta dal colore stupefacente, che dai monti precipitano a valle, fino alla distilleria.
I 4 prodotti:
Acqueverdi - Gin delle Alpi
Un enorme, secolare castagno nei pressi del Santuario di Plout, indica l’inizio del magico sentiero del Verruc che porta alle Acqueverdi, “eiva verta” nel patois di Saint-Marcel. Qui si respira un’atmosfera fatata e ovattata di tranquillità e di silenzio accompagnato dal gorgoglio delle Acqueverdi, di uno straordinario e luminoso colore verdeazzurro, ruscello sulle cui rive crescono le essenze che rendono unico questo Gin Alpino.
Verney - Vermouth dei Savoia
Nel 1756 nasce a Torino il Vermouth. La casa regnante dei Savoia portò in auge questo vino aromatizzato ed in quei tempi diversi erboristi si ingegnarono per individuare la ricetta più gradevole. Quella dell’amaro Verney si ispira a una scritta nel 1880 e attribuita a l’Abbé Edouard Bérard, botanico vissuto in Aosta nel 1800. Esige la presenza di “vino di montagna”, di “parietta” (Santoreggia) e di “benefort” (Assenzio Maggiore). Al palato questo vermouth è ricco e al naso porta spezie caratteristiche e note aromatiche di “sarieula” (Timo Comune), protagonista dei profumi alpini della Val d’Aosta.
Eyva - Vodka al Farro di Montagna
Il farro è il “frumento” più antico che l’uomo abbia mai coltivato. Da questo cereale si produceva il pane che sfamava gli uomini della remota antichità. Dal farro prendono nome la farina, il flour inglese, la farine francesi… Rustico, adatto a terreni poveri e montagnosi, poco assetato, il farro ben si presta a coltivazioni naturali, senza troppi aiuti da parte dell’uomo. Una leggera tostatura del seme rende il prodotto paglierino e lascia al gusto le caratteristiche essenziali del prodotto originale.
Dente di Leone - Amaro di montagna
Al Tarassaco, o Dente di Leone, si attribuiscono poteri magici. Nato dalla polvere sollevata dal carro del Dio Sole, nutre Teseo per trenta giorni prima della vittoriosa lotta con il Minotauro. Innamorati di tutto il mondo si affidano a questo fiore per conoscere il futuro dello loro passioni. Gli erboristi di tutti i tempi hanno sempre preferito il fiore di origine montana in quanto più piccolo e più ricco in principi attivi. In questa ricetta il Dente di Leone è affiancato a numerose erbe alpine e all’amaricante muscovado che lo rendono ancor più intrigante al palato.
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