Da sinistra Eloi Savin, Omar Vittone, Filippo Gerard e Claudio Restano |
Soprattutto negli ultimi
tempi, il mercato di prossimità svizzero rappresenta un’opportunità per il
turismo valdostano e, nello specifico, per le sue strutture ricettive.
Al fine di permettere agli
associati di creare delle offerte speciali o di fare un gradito omaggio ai
clienti più fedeli che scelgono la nostra regione quale destinazione per un
soggiorno, l’ADAVA, con il sostegno dell’Assessorato regionale al Turismo, ha siglato
un accordo particolarmente interessante con la società di gestione del Tunnel
del Gran San Bernardo.
Il meccanismo è molto
semplice: rivolgendosi alla segreteria dell’associazione, le strutture
ricettive interessate potranno acquistare i passaggi per il tunnel alla tariffa
speciale di 7,50 euro ciascuno; una volta effettuato il pagamento l’albergatore
riceverà un voucher elettronico con QR Code che potrà consegnare o inviare via
mail al proprio cliente, il quale, per usufruire del passaggio, dovrà semplicemente
mostrare il voucher al casello del tunnel per il transito.
«La nostra associazione è
da sempre attenta alle tendenze del mercato e il suo operato è destinato anche
ad ottenere rilevanti opportunità e vantaggi a favore degli associati e dei
loro ospiti – ha spiegato il presidente Adava Filippo Gérard – in
particolare, questo accordo mira a incentivare il turismo di prossimità su un
mercato per noi particolarmente importante, quale è quello svizzero, al quale
guardiamo con grande interesse, ma non solo. Dai dati che ci ha presentato
l’Assessore Restano, i passaggi attraverso il Tunnel interessano anche altri
mercati quali quello olandese, belga e francese, che insieme costituiscono una
percentuale importante delle presenze turistiche in Valle».
«Potenziare il nostro
appeal sui mercati di prossimità è uno degli obiettivi ai quali la Regione
lavora con impegno: il numero dei turisti svizzeri che frequentano e che
apprezzano la Valle d’Aosta è in crescita costante – ha commentato
l’Assessore regionale al Turismo Claudio Restano – riteniamo pertanto
che l’accordo siglato tra ADAVA e Tunnel del Gran San Bernardo sia
particolarmente importante per incoraggiare ancora di più l’apertura verso questo
mercato che, con il 7% delle presenze straniere, rappresenta il 4° mercato
straniero preceduto da Regno Unito (25%), Francia (14%) e Svezia (8%).
Analizzando i dati, gli svizzeri scelgono molto spesso Aosta e le località
della Plaine grazie anche anche al richiamo delle sue attività commerciali».
«Abbiamo accolto con
entusiasmo la proposta dell’Adava –
spiega il presidente della società di gestione del Tunnel del Gran San Bernardo
Omar Vittone – se da un lato la nostra società si occupa di
gestire la sicurezza, l’esercizio e la manutenzione del Tunnel, dall’altro ha
competenze specifiche in materia commerciale, di politica tariffaria e di
promozione: dare il nostro contributo per incentivare il turismo, vero volano
dell’economia valdostana, non può che farci piacere».
Il direttore del Tunnel,
l’ingegnere Eloi Savin, ha presentato alcuni dati relativi ai passaggi: «Nel corso del 2016, abbiamo registrato 740.000 transiti, con un aumento del
4 per cento rispetto all’esercizio precedente, mentre rispetto a una decina di
anni fa i passaggi sono incrementati del 20 per cento. La maggior parte della
nostra utenza è costituita dal traffico leggero, caratterizzando così il Tunnel
con una forte connotazione turistica, dato evidenziato anche dai picchi di
traffico che sono più intensi durante le festività pasquali, i fine settimana
della primavera ed estivi».
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