L’Assemblea degli azionisti di CVA (Compagnia Valdostana delle Acque – Compagnie
Valdôtaine des Eaux S.p.A.) - società capofila dell’omonimo gruppo operante nel
settore della produzione, distribuzione e vendita di energia (a mercato libero
e a mercato di maggior tutela) ha approvato il bilancio
relativo all’esercizio 2016 e il consolidato del Gruppo industriale cui questa
fa capo, redatti secondo i Principi Contabili Internazionali (IFRS).
Al 31 dicembre 2016 il perimetro di consolidamento del
Gruppo risulta variato, rispetto all’esercizio precedente, a seguito dell’acquisizione
totalitaria della società Laterza Aria Wind titolare degli impianti eolici di Lamacarvotta
e Lamia Di Clemente.
A livello consolidato, il
Gruppo CVA al 31 dicembre 2016 ha registrato ricavi netti pari a 1,04 miliardi di
Euro, rispetto ai 1,1 miliardi di Euro registrati al 31 dicembre 2015. «Questo
leggero calo - si legge in una nota diffuda dall'azienda - è conseguenza dei minori volumi di energia prodotti (440 GWh
prodotti in meno da CVA nel 2016 rispetto al 2015 – dato in linea con la
flessione rilevata a livello nazionale) e della riduzione dei prezzi medi di
cessione dell’energia, quest’ultima parzialmente mitigata dal rialzo dei prezzi
all’ingrosso registrato nel quarto trimestre 2016 in conseguenza dell’arresto
imprevisto di numerose centrali nucleari in Francia, della persistente scarsità
della risorsa idrica su tutto l’arco alpino europeo e dell’ondata di freddo
registrata nell’Europa centrale».
Data la struttura dei
costi del Gruppo, caratterizzata dall’alta intensità di capitale e dalla
predominanza dei costi fissi su quelli variabili, nel corso del 2016 CVA ha lavorato
nella direzione dell’aumento dell’efficienza, con un contenimento dei costi
operativi, che nell’esercizio 2016 hanno raggiunto i 921 milioni di Euro, in
flessione del 6,1% rispetto ai 980.7 milioni del 2015. Ciò ha permesso di
contenere la riduzione del margine operativo lordo (EBITDA), passato dai 163,9
milioni di Euro dell’esercizio 2015 ai 121,9 milioni di Euro dell’esercizio
2016 e del margine operativo netto (EBIT), che dai 118,4 milioni di Euro dell’esercizio
2015 passa a 73,9 milioni di Euro dell’esercizio 2016.
Al 31 dicembre 2016,
l’utile netto consolidato è pari a 48,3 milioni di Euro, rispetto ai 79,3
milioni di Euro registrati nell’esercizio 2015.
Enrico De Girolamo |
«Siamo
molto soddisfatti dei risultati ottenuti – ha affermato Enrico De Girolamo,
amministratore delegato di CVA – il bilancio 2016, pur riflettendo le
condizioni del mercato dell’energia in generale e della produzione
idroelettrica nazionale, dà evidenza di un importante recupero in termini di
efficienza del Gruppo, che continua a porsi come società di riferimento per la
creazione e distribuzione di valore nella regione Valle d’Aosta. Anche
in termini finanziari la società ha mantenuto una
struttura del capitale solida, con un patrimonio netto di quasi 900 mln di
euro, che ci ha consentito di distribuire anche nel 2016 dividendi per 45 milioni
di Euro, in linea con il 2015».
Marco Cantamessa |
«Anche sul lato della
vendita – ha concluso De Girolamo - verranno offerti nuovi servizi finalizzati
al risparmio energetico e al progressivo spostamento da fonti fossili al
vettore elettrico (ad esempio nel campo dell’efficienza energetica e della
mobilità), con positive ricadute sia ambientali che industriali sul territorio valdostano
e con benefici per la comunità».
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