Dai dati raccolti emerge come tali spese abbiano riguardato per circa il 20% pernottamenti in Valle d’Aosta, per circa il 30% ristorazione presso ristoranti e bar e per il restante 50% attività di shopping, impianti sciistici, terme e altre attività turistiche. L’87% delle richieste proviene da residenti in Svizzera, il 5% da turisti francesi, il 5% da Belgi, l’1% dal Lussemburgo e un altro 1% dall’Inghilterra. Per quanto concerne la clientela svizzera, il 54% delle richieste proviene dal Valais, il 15% dal Canton de Vaud, il 6% da Friburgo.
Analizzando infine i periodi durante i quali sono state effettuate le spese emerge come queste si siano equamente distribuite durante tutto il periodo di validità della promozione con un 24% nel periodo 30 e 31 gennaio, un 22% nel periodo dall’1 al 4 febbraio, un 31% nel periodo tra il 5 e l’11 febbraio ed un 21% nel periodo tra il 12 ed 14 febbraio.
Terminata la fase di controllo della documentazione pervenuta, gli Uffici della Chambre Valdôtaine provvederanno nei prossimi giorni all’invio telematico dei biglietti omaggio insieme ad altro materiale promozionale legato alle diversi iniziative, alcune delle quali in corso di definizione in collaborazione con le associazioni di categoria, in programma in Valle d’Aosta nel periodo compreso tra il 1 marzo ed il 31 maggio, date entro le quali sarà possibile utilizzare i passaggi gratuiti.
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di intercettare i flussi di turisti provenienti dalla Svizzera in occasione della Fiera di Sant’Orso, nei periodi di Carnevale e di San Valentino per stimolare gli acquisti presso le attività commerciali e artigianali valdostane e, nel contempo, incentivarli a tornare in Valle d’Aosta.
Il progetto è stato realizzato dal Governo regionale, dalla società Sitrasb e dalla Chambre Valdôtaine in collaborazione con ADAVA, CNA, Confartigianato e Confcommercio e con i Comuni di Saint-Rhémy-en-Bosses, Saint-Oyen, Etroubles, Allein e Gignod
L’iniziativa nasce con l’obiettivo di intercettare i flussi di turisti provenienti dalla Svizzera in occasione della Fiera di Sant’Orso, nei periodi di Carnevale e di San Valentino per stimolare gli acquisti presso le attività commerciali e artigianali valdostane e, nel contempo, incentivarli a tornare in Valle d’Aosta.
Il progetto è stato realizzato dal Governo regionale, dalla società Sitrasb e dalla Chambre Valdôtaine in collaborazione con ADAVA, CNA, Confartigianato e Confcommercio e con i Comuni di Saint-Rhémy-en-Bosses, Saint-Oyen, Etroubles, Allein e Gignod
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