«
Siamo disponibili a portare avanti progetti comuni in materia di internazionalizzazione, ma la rappresentanza della Valle d’Aosta all’interno del Centro dell’Internazionalizzazione del Piemonte è assicurata dalla Camera di Commercio (Ceip)». Il Presidente della Giunta regionale della Valle d’Aosta
Augusto Rollandin stoppa sul nascere le ipotesi di un rafforzamento della partecipazione valdostana all’interno del Ceip. Ipotesi peraltro più che legittime in quanto avvallate addirittura da una nota piemontese diramata al termine di un incontro tra Rollandin e la collega
Mercedes Bresso e svanite in una successiva proveniente dallo staff della regione autonoma. Ma al di là dei distinguo del caso la Valle d’Aosta intende consolidare il suo asse preferenziale con l’area del Nord Ovest, in una logica di euroregione «
Alpi-Mediterraneo» che raggruppa le italiane Piemonte, Valle d'Aosta e Liguria e le francesi Provenza-Costa Azzurra e Rodano-Alpi. Una strategia giudicata positivamente anche in ambienti confindustriali purché garantisca una razionalizzazione dei costi e favorisca una certa qual attività sinergica all’interno dell’area del Nord Ovest. A concretizzare ulteriormente la partnership la prossima inaugurazione di una sede comune a Bruxelles. «
Inizialmente la Liguria aveva scelto di mantenere una sua sede di rappresentanza separata – commenta Rollandin –
ma proprio recentemente ci ha fatto sapere la sua intenzione di insediarsi nella nostra stessa palazzina». Obiettivo della struttura porsi come interlocutore autorevole delle istituzioni comunitarie nel momento cruciale dell'attuazione dei programmi dei fondi strutturali e garantire anche un punto di riferimento per le imprese valdostane che devono affrontare la burocrazia comunitaria. (
Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 17 settembre)
0 commenti:
Posta un commento