14 febbraio 2009

Vacanze sotto le Alpi: la neve e la nuova telecabina regalano a Pila una stagione invernale da record

Una telecabina da 25 milioni insieme ad un abbondante cascata di oro bianco sulle piste hanno assicurato a Pila un avvio di stagione invernale eccezionale. Remo Grange, 44 anni, assessore comunale a Gressan, dal mese di ottobre sul ponte di comando della Pila spa raccoglie soddisfatto, aiutato anche da un pizzico di fortuna, i frutti del lavoro del suo predecessore, Roberto Francesconi, ritornato in Finaosta dopo aver speso le sue energie per il risanamento della società che negli ultimi quattro anni ha sempre chiuso i suoi bilanci in utile. «I passaggi fino al 25 gennaio – spiega Grange – fanno registrare una crescita rispetto all’anno precedente molto vicina al 20%. Il 2 gennaio abbiamo stabilito il record di primi passaggi dell’impianto, sfiorando quota 10mila. Sono tornati in forze gli italiani dell’ex triangolo industriale, mentre diminuiscono gli inglesi, penalizzati da una sterlina troppo debole rispetto all’euro». Un quadro confermato da Cristina Galassi, presidente dell’Aiat di Aosta. «I dati di dicembre, dopo un 2008 in continuo ritardo rispetto alla passata stagione, – osserva Galassi – sono positivi. Terminato il naturale calo fisiologico che si verifica nel mese di gennaio dopo l’Epifania le previsioni di febbraio sembrano essere buone». Un‘analisi confermata da Susy Cunéaz, presidente del Consorzio turistico Espace di Pila e titolare dell’agenzia immobiliare Lo Sabot. «Sulla prima e sulla seconda settimana di febbraio – precisa – non c’è ancora molto movimento anche perché dipende tutto dalle vacanze invernali. La zona di Genova e dintorni vuole le due settimane centrali, mentre francesi e belgi si concentrano soprattutto dal 15 febbraio al 1° marzo». Gli operatori del turismo guardano con grande interesse alla telecabina e sperano che si ampli il suo utilizzo notturno. «L’apertura prolungata il giorno dell’inaugurazione, con 1400 passaggi, - commenta Cunèaz – fino alle 23, e quella in occasione della Fiera di Sant’Orso fino alle 19 dimostrano che una simile scelta può portare clientela da Aosta per un aperitivo a Pila e viceversa assicurare a chi passa le sue vacanze in montagna una possibilità confortevole di shopping nel capoluogo regionale. Senza contare che saremmo l’unica stazione di sci a livello europeo collegata direttamente con una città». I vertici della Pila spa hanno confermato la loro intenzione di proseguire l’esperienza. «Ne abbiamo già parlato con l’assessore regionale al Turismo Marguerettaz – commenta Grange - che si è detto estremamente interessato dall’idea. Di conseguenza nel corso del 2009 sarà prolungato l’orario di apertura della telecabina in occasione di eventi di un certo rilievo sia a Pila sia ad Aosta in modo da rafforzare e consolidare la reciproca offerta turistica». (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord ovest del 4 febbraio 2009)

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