UniCredit Banca, UniCredit Corporate Banking e Confindustria hanno stipulato un accordo quadro di sostegno alle Pmi della Valle d’Aosta. La notizia è stata diffusa da un Comunicato di Confindustria Valle d'Aosta.
Le iniziative oggetto dell’accordo tra UniCredit e Confindustria riguardano due progetti messi in campo da UniCredit Banca ed UniCredit Corporate Banking per sostenere le Piccole e Medie Imprese in questa complessa fase congiunturale: «Impresa Italia» e «Insieme Azienda 2009». Si tratta di iniziative di cui avevo scritto in un precedente post come potete leggere qui.
E' un dato di fatto che sulla carta le banche stanno facendo di tutto per far vedere la loro attenzione al mondo imprenditoriale. Ma nella pratica le cose come vanno? Qualche imprenditore ha voglia di raccontare a me e ai miei visitatori la sua esperienza?
A proposito dei fondi
Nel comunicato si legge che con «Impresa Italia», il Gruppo UniCredit ha messo a disposizione a livello nazionale, per il tramite delle Associazioni di Categoria e con la valorizzazione della garanzia dei Confidi, un plafond di 7 miliardi di Euro da destinare alle imprese, in particolare a quelle di piccole e medie dimensioni che rappresentano uno dei motori principali della nostra economia.
La quota totale di fondi destinata da UniCredit Banca alle Piccole e Medie Imprese della Valle d’Aosta è di oltre 13 milioni di euro. Fondi già operativi e disponibili grazie agli accordi già firmati con Confidi Industriali Valle d’Aosta, Confidi C.T.S. Valle d'Aosta, Valfidi e Confidi Albergatori.
Tra le finalità dei finanziamenti previste nell’accordo si segnalano:
- sostegno degli investimenti produttivi (tra i quali il risparmio energetico)
- miglioramento della struttura finanziaria delle imprese attraverso interventi finalizzati al riequilibrio finanziario aziendale
- rafforzamento della gestione del circolante a fronte dell’allungamento dei tempi di incasso
- miglioramento della struttura patrimoniale con interventi finanziari ad hoc.
«Questa iniziativa – sottolinea Francesco Saracino, Direttore del Territorio di Aosta di UniCredit Banca – testimonia ancora una volta l’impegno di UniCredit per le imprese della Valle D’Aosta. L’accordo – ha aggiunto Francesco Saracino - è stato possibile grazie al virtuoso sistema di relazione del gruppo bancario con i Confidi e le Associazioni di categoria che ci spinge ad agire secondo una logica di sistema e che ci ha consentito di mobilitare risorse importanti anche in una situazione congiunturale difficile».
«Insieme Azienda 2009» è una nuova iniziativa di UniCredit Corporate Banking, dedicata alle aziende che ricorrono alla Cassa Integrazione Ordinaria nel corso del 2009 e che prevede la sospensione del pagamento delle rate di finanziamento fino ad un massimo di 12 mesi. I pagamenti delle rate riprenderanno alla fine del piano di ammortamento originario, senza alcun onere aggiuntivo per le aziende, ma con il solo ed unico scopo di offrire loro la garanzia di poter affrontare con tranquillità questo periodo difficile e di riorganizzarsi efficacemente per riuscire a far fronte alle loro necessità finanziarie.
A tal proposito Pietro Muscetta, responsabile dell’Area Piemonte Nord Est di UniCredit Corporate Banking commenta: «Questi accordi portano a completamento il quadro degli interventi per le Pmi che il nostro Gruppo ha voluto rendere operativi con l’obiettivo di fornire risposte utili sia per limitare gli effetti della crisi che per creare le condizioni per una più rapida uscita da questa situazione».
Il Presidente di Confindustria Valle d’Aosta, Monica Pirovano, dichiara che «Confindustria è disponible ed interessata ai nuovi accordi che portano ad aumentare e consolidare il rapporto finanziario tra imprese ed istituti finanziari in Valle d'Aosta. Tale accordo rientra a pieno titolo tra le iniziative che Confindustria supporta per favorire l'accesso, il mantenimento e lo sviluppo del credito in un momento così difficile e critico per le imprese. L'auspicio resta quello di continuare a cogliere insieme al sistema bancario opportuni strumenti per raggiungere la ripresa "in buona salute”».
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