Lo confesso. Pur essendo un twitterante italiano della prima ora non ho mai molto apprezzato quello che possiamo definire il re del micro-blogging. In 140 lettere mi sembra che si possa dire davvero poco. Io lo utilizzo per segnalare i miei nuovi post sul blog, per cogliere qualche trend fresco fresco, per sfruculiare qualche vip. Insomma nulla per cui valesse la pena di dire «Ehi vieni anche tu!».
Tuttavia è avvenuto un evento che mi permette per lo meno di invitarti a prendere in considerazione la tua presenza sul social network più trendy del momento.
Il Sole 24 Ore è sbarcato con buona parte della ricchezza delle sue informazioni e la qualità dei suoi articoli proprio su Twitter, probabilmente anche sulla spinta del direttore, Gianni Riotta, che, da buon conoscitore di tutto quanto è a stelle e strisce, sa che ciò che arriva dagli Usa sul fronte della comunicazione prima o poi diventa un must irrinunciabile e allora essere tra i primi, anche se magari ancora pochi, è come la pubblicità di Mastercard. Non ha prezzo!
Ti segnalo perciò l'articolo di Serena Danna dal titolo «Con 140 caratteri Il Sole va su Twitter».
Che cosa significa concretamente? Che puoi seguire i temi caldi della rete e le anticipazioni sui dibattiti e le idee del giornale con @24idee, tenerti aggiornati sull'America con @24america, seguire i «cinguettii» del direttore (@riotta) oppure, cosa molto più interessante per te che fai impresa, mantenerti aggiornato su fiere (@fiere), scadenze (@scadenze) e concorsi (@concorsi). E molti altri nuovi servizi.
Leggili nell'articolo che ti ho linkato in questo post.
Ovviamente se ti lancerai nell'avventura non perderti gli aggiornamenti di impresaVda (@impresavda). Allora ci vediamo prossimamente su Twitter?
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10 mesi fa
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