Presentano utili complessivi per oltre 20 milioni i bilanci 2010 di Sav e Rav, le due società concessionarie che gestiscono rispettivamente i tratti autostradali tra Aosta e Pont-Saint-Martin e il capoluogo regionale e Courmayeur. La Sav a fronte di ricavi da pedaggio pari a 47,2 milioni (45,62 nel 2009) ha chiuso l’esercizio 2010 con un utile netto di 9,62 milioni (contro i 7,1 del 2009 e i 6,6 del 2008), distribuendone 4,8 ai soci che sono la Società Holding Piemonte e Valle d’Aosta S.p.A del Gruppo Gavio, Ativa e la Regione Autonoma Valle d’Aosta, socio di minoranza con il 28,72%. «Un risultato – spiega il vicepresidente di Sav Eugenio Bonini – su cui evidentemente pesa l’ultimo aumento tariffario del 18,95% concordato con Anas. A fronte comunque di 11,26 milioni investiti nelle manutenzioni nel corso del 2010. Del resto la tratta ha ormai sulle spalle mezzo secolo di vita». «In questa logica nel 2011 – aggiunge Bonini - proseguiremo anche sul fronte della sicurezza con gli adeguamenti di alcune gallerie e il risanamento di viadotti e ponti». Attualmente Sav sta portando avanti un piano quinquennale di investimenti: 51 milioni complessivi di cui 34 saranno spesi tra il 2011 e il 2013. I dati di traffico (intesi come chilometri percorsi) risultano complessivamente allineati al precedente esercizio (+0,15%), anche se il significativo incremento del traffico pesante (+6,14 contro un decremento dell’1,25% di quello leggero) si è riflesso positivamente sui “ricavi da pedaggio”.
Positiva chiusura di Bilancio anche per Rav (58% Società Italiana per il Traforo del Monte Bianco e 42% Regione Autonoma Valle d’Aosta) con un utile netto pari a 10,71 milioni (contro i 4,06 dell’anno precedente) a fronte di ricavi pari a 13,2 milioni (11,09 nel 2009), un risultato eccezionale che però, come anche spiegato nel bilancio sottoscritto dal presidente Pierluigi Marquis, ha origini anche contabili, influenzato dalla rivalutazione delle immobilizzazioni. Va comunque evidenziato come sulla tratta che porta ai piedi del Bianco risulti in crescita sia il traffico dei mezzi pesanti (10,5%) che dei mezzi leggeri (6,3%). Un trend che sembrerebbe confermarsi anche nei primi mesi del 2011. Nel primo quadrimestre si registra un + 1,3% per i veicoli leggeri e un + 6,3% dei pesanti. «Segno – spiega il direttore di Rav Aldo Freppa – che la ripresa economica sta facendo qualche primo timido passo».
Le tariffe
Sul fronte tariffario entrambe le società ipotizzano possibili aumenti per il 1° gennaio 2012. Per Sav, sulla base di quanto già concordato con Anas, si tratterebbe di un 8% più l’inflazione. Per Rav potrebbe confermarsi un aumento sulla falsariga di quello dell’anno precedente, cioè intorno al 14%. Aumenti che vanno a gravare su tratte che peraltro presentano costi già piuttosto alti: 7,60 euro se ci si reca in auto da Aosta e Pont-Saint-Martin e 5,90 se si parte dal capoluogo regionale e si decide di raggiungere Courmayeur. Le società autostradali tuttavia si difendono ricordando i forti investimenti fatti in tutti questi anni per creare l’arteria autostradale e garantirne il funzionamento a partire dai 370 milioni spesi per la tangenziale di Aosta e il raccordo A5 con Statale 27.
Ma, almeno per i pendolari valdostani, già a partire da quest’estate dovrebbe esserci una buona notizia. Le società concessionarie autostradali valdostane insieme all’amministrazione regionale intendono proseguire la sperimentazione di sconti per gli utenti che utilizzano per lavoro e con regolarità uno specifico tratto autostradale.
L’idea è di ampliare i percorsi su cui si potrà accedere all’agevolazione anche alla tratta gestita dalla Rav, e di aumentare sensibilmente l’entità dello sconto che adesso è di un transito ogni cinque.
L'Accordo
E' stato approvato venerdì 24 giugno dalla Giunta regionale il protocollo d’intesa tra la Regione e le due società che gestiscono la rete autostradale in Valle d’Aosta per l’introduzione di tariffe agevolate a favore dei pendolari. Il documento è lo sviluppo di una procedura che contemplava solo le tratte SAV, con un beneficio del 20 per cento, ampliandone a titolo sperimentale per un periodo di ventiquattro mesi i contenuti attraverso l’estensione degli itinerari suscettibili di riduzione del pedaggio, anche alle tratte di competenza della RAV S.p.A. e alle tratte combinate SAV/RAV e l’innalzamento del beneficio al 50 per cento del pedaggio autostradale.
«La Presidenza della Regione e le società concessionarie S.A.V. SpA e R.A.V. SpA – spiega il Presidente della Regione Augusto Rollandin - hanno convenuto della necessità di attribuire una particolare attenzione al mondo del lavoro e ai pendolari valdostani, in considerazione della situazione di crisi economica e finanziaria tuttora in atto, nonché degli adeguamenti tariffari dei pedaggi autostradali entrati in vigore dal 1° gennaio 2011».
La nuova procedura prenderà avvio il 1° settembre 2011 per una durata di 24 mesi. Il beneficio riguarda i pendolari che utilizzano l’autostrada con mezzi rientranti nella classe tariffaria A per ragioni connesse agli spostamenti casa - lavoro e che abbiano preventivamente aderito al servizio telepass Family.
Ogni 8 spostamenti compiuti in andata e/o ritorno sulla tratta prescelta 4 verranno esentati dal relativo pedaggio, con un tetto massimo mensile di 48 spostamenti. L’importo, determinato sempre su base mensile senza possibilità di recupero nel mese successivo, verrà defalcato dalla prima fatturazione utile successiva.
Gli interessati dovranno aderire all’iniziativa utilizzando la modulistica che sarà messa a disposizione dalle due società indicando la tratta autostradale di interesse.
Le tratte autostradali interessate
- Pont-Saint-Martin/Châtillon e Châtillon/Pont-Saint-Martin
- Pont-Saint-Martin/Nus e Nus/Pont-Saint-Martin
- Pont-Saint-Martin/Aosta Gran San Bernardo e Aosta Gran San Bernardo/Pont-Saint-Martin
- Pont-Saint-Martin/Aosta Monte Bianco e Aosta Monte Bianco/Pont-Saint-Martin
- Verrès/Nus e Nus/Verrès
- Verrès/Aosta Gran San Bernardo e Aosta Gran San Bernardo/Verrès
- Verrès/Aosta Monte Bianco e Aosta Monte Bianco/Verrès
- Châtillon/Aosta Gran San Bernardo e Aosta Gran San Bernardo/Châtillon
- Châtillon/Aosta Monte Bianco e Aosta Monte Bianco/Châtillon
- Courmayeur/Aosta Ovest e Aosta Ovest/Courmayeur
- Morgex/ Aosta Ovest e Aosta Ovest/Morgex
- Courmayeur/Pont-Saint-Martin e Pont-Saint-Martin/Courmayeur
- Courmayeur/Verrès e Verrès/Courmayeur
- Courmayeur/Châtillon e Châtillon/Courmayeur
- Courmayeur/Nus e Nus/Courmayeur
- Morgex/Pont-Saint-Martin e Pont-Saint-Martin/Morgex
- Morgex/Verrès e Verrès/Morgex
- Morgex/Châtillon e Châtillon/ Morgex
- Morgex/Nus e Nus/Morgex
Coloro che già utilizzano le agevolazioni in atto beneficeranno, in automatico, delle nuove condizioni.
Sul fronte tariffario entrambe le società ipotizzano possibili aumenti per il 1° gennaio 2012. Per Sav, sulla base di quanto già concordato con Anas, si tratterebbe di un 8% più l’inflazione. Per Rav potrebbe confermarsi un aumento sulla falsariga di quello dell’anno precedente, cioè intorno al 14%. Aumenti che vanno a gravare su tratte che peraltro presentano costi già piuttosto alti: 7,60 euro se ci si reca in auto da Aosta e Pont-Saint-Martin e 5,90 se si parte dal capoluogo regionale e si decide di raggiungere Courmayeur. Le società autostradali tuttavia si difendono ricordando i forti investimenti fatti in tutti questi anni per creare l’arteria autostradale e garantirne il funzionamento a partire dai 370 milioni spesi per la tangenziale di Aosta e il raccordo A5 con Statale 27.
Ma, almeno per i pendolari valdostani, già a partire da quest’estate dovrebbe esserci una buona notizia. Le società concessionarie autostradali valdostane insieme all’amministrazione regionale intendono proseguire la sperimentazione di sconti per gli utenti che utilizzano per lavoro e con regolarità uno specifico tratto autostradale.
L’idea è di ampliare i percorsi su cui si potrà accedere all’agevolazione anche alla tratta gestita dalla Rav, e di aumentare sensibilmente l’entità dello sconto che adesso è di un transito ogni cinque.
L'Accordo
E' stato approvato venerdì 24 giugno dalla Giunta regionale il protocollo d’intesa tra la Regione e le due società che gestiscono la rete autostradale in Valle d’Aosta per l’introduzione di tariffe agevolate a favore dei pendolari. Il documento è lo sviluppo di una procedura che contemplava solo le tratte SAV, con un beneficio del 20 per cento, ampliandone a titolo sperimentale per un periodo di ventiquattro mesi i contenuti attraverso l’estensione degli itinerari suscettibili di riduzione del pedaggio, anche alle tratte di competenza della RAV S.p.A. e alle tratte combinate SAV/RAV e l’innalzamento del beneficio al 50 per cento del pedaggio autostradale.
«La Presidenza della Regione e le società concessionarie S.A.V. SpA e R.A.V. SpA – spiega il Presidente della Regione Augusto Rollandin - hanno convenuto della necessità di attribuire una particolare attenzione al mondo del lavoro e ai pendolari valdostani, in considerazione della situazione di crisi economica e finanziaria tuttora in atto, nonché degli adeguamenti tariffari dei pedaggi autostradali entrati in vigore dal 1° gennaio 2011».
La nuova procedura prenderà avvio il 1° settembre 2011 per una durata di 24 mesi. Il beneficio riguarda i pendolari che utilizzano l’autostrada con mezzi rientranti nella classe tariffaria A per ragioni connesse agli spostamenti casa - lavoro e che abbiano preventivamente aderito al servizio telepass Family.
Ogni 8 spostamenti compiuti in andata e/o ritorno sulla tratta prescelta 4 verranno esentati dal relativo pedaggio, con un tetto massimo mensile di 48 spostamenti. L’importo, determinato sempre su base mensile senza possibilità di recupero nel mese successivo, verrà defalcato dalla prima fatturazione utile successiva.
Gli interessati dovranno aderire all’iniziativa utilizzando la modulistica che sarà messa a disposizione dalle due società indicando la tratta autostradale di interesse.
Le tratte autostradali interessate
- Pont-Saint-Martin/Châtillon e Châtillon/Pont-Saint-Martin
- Pont-Saint-Martin/Nus e Nus/Pont-Saint-Martin
- Pont-Saint-Martin/Aosta Gran San Bernardo e Aosta Gran San Bernardo/Pont-Saint-Martin
- Pont-Saint-Martin/Aosta Monte Bianco e Aosta Monte Bianco/Pont-Saint-Martin
- Verrès/Nus e Nus/Verrès
- Verrès/Aosta Gran San Bernardo e Aosta Gran San Bernardo/Verrès
- Verrès/Aosta Monte Bianco e Aosta Monte Bianco/Verrès
- Châtillon/Aosta Gran San Bernardo e Aosta Gran San Bernardo/Châtillon
- Châtillon/Aosta Monte Bianco e Aosta Monte Bianco/Châtillon
- Courmayeur/Aosta Ovest e Aosta Ovest/Courmayeur
- Morgex/ Aosta Ovest e Aosta Ovest/Morgex
- Courmayeur/Pont-Saint-Martin e Pont-Saint-Martin/Courmayeur
- Courmayeur/Verrès e Verrès/Courmayeur
- Courmayeur/Châtillon e Châtillon/Courmayeur
- Courmayeur/Nus e Nus/Courmayeur
- Morgex/Pont-Saint-Martin e Pont-Saint-Martin/Morgex
- Morgex/Verrès e Verrès/Morgex
- Morgex/Châtillon e Châtillon/ Morgex
- Morgex/Nus e Nus/Morgex
Coloro che già utilizzano le agevolazioni in atto beneficeranno, in automatico, delle nuove condizioni.
1 commenti:
con prezzi da rapina a mano armata è facile fare utili... sarebbe più virtuoso riuscira fare utili in modo più equo...
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