Come già fatto negli anni scorsi ti propongo ancora l'analisi di Tecnocasa sul mercato immobiliare turistico valdostano. Si tratterà di quattro post. Nel primo trovi anche un cappello dedicato alla situazione del mercato immobiliare turistico di montagna.
La situazione generale
Nel primo semestre del 2012 le quotazioni delle case in montagna hanno registrato una diminuzione dei prezzi del 3,6%.
Nel primo semestre del 2012 le quotazioni delle case in montagna hanno registrato una diminuzione dei prezzi del 3,6%.
I potenziali acquirenti ricercano bilocali o piccoli
trilocali. Se si opta per località dotate di impianti sciistici si chiedono
abitazioni quanto più possibile vicine ad essi; apprezzata anche la vicinanza
al centro o a zone servite.
Se invece si acquista in zone distanti dagli impianti si
valuta bene la presenza dei collegamenti con gli stessi.
La disponibilità
di spesa può andare da un minimo di 80 mila € per le località meno costose fino
ad un massimo di 400 mila € per le zone più rinomate. Ci sono poi, seppure in
misura molto contenuta, richieste dal valore molto più elevate che possono sfiorare al milione di €.
L’introduzione
dell’Imu ha iniziato a farsi sentire su questo segmento di mercato: i
potenziali acquirenti sono preoccupati e sono diventati più riflessivi mentre
tra i proprietari iniziano a vedersi alcune dismissioni soprattutto se l’unità abitativa è poco
utilizzata durante l’anno.
...e in Valle d'Aosta
Le principali
località turistiche della Valle d’Aosta
hanno evidenziato una leggera contrazione dei valori.
Le quotazioni
immobiliari della Valle d’Ayas sono
rimaste sostanzialmente costanti. A Brusson
si registra un mercato alimentato soprattutto da famiglie con figli che
desiderano la vicinanza ai principali servizi; Antagnod e, soprattutto, Champoluc
sono le mete preferite da chi ama sciare e compiere escursioni in montagna. A
Brusson il budget oscilla tra 200 e 400 mila € da impiegare per trilocali con
doppi servizi (che tuttavia sono poco presenti), mentre ad Antagnod e Champoluc
si può toccare anche il milione di euro solo in particolari ed esclusive
situazioni. I turisti italiani (milanesi, genovesi e, per ultimi, torinesi)
prediligono l’abitazione dotata di una bella vista e dello spazio esterno;
seppur molto rare, si sono effettuate compravendite a stranieri (inglesi nella
fattispecie), che ricercano la soluzione vicino ai principali servizi e alle
piste da sci.
Per quanto riguarda
il mercato delle locazioni, durante la stagione estiva un bilocale di 4 posti
letto viene concesso a 1500-2500 €, mentre in quella invernale il canone
aumenta a 3000-4000 €, fino ad attestarsi a 5000-6000 € per un trilocale. Sono
stati sottoscritti anche contratti annuali, per un ammontare pari a 500 € al
mese per un bilocale e circa 650 € per un trilocale.
Di Brusson sono
molto apprezzate le abitazioni che si affacciano sul laghetto e quelle ubicate
nella parte vecchia, le prime perché l’area è soleggiata, mentre le seconde per
la vista: in entrambi i casi, i prezzi di vendita si attestano tra 4000 e 5000
€ al mq. Sono stati completati i lavori di dismissione di un albergo e di
alcune abitazioni, al cui posto si sono ricavati bilocali e trilocali di media
qualità immessi sul mercato a 3500-4000 € al mq. Limitrofa a Brusson si sta
riqualificando e rivalutando la frazione di Estoul, già apprezzata perché
soleggiata e dotata di ville realizzate in pietra e legno, indipendenti o al
massimo con 2-3 appartamenti. Infatti, da qualche tempo è attiva una navetta
che collega Brusson con le piste da sci (tra cui un anello di 5 km di piste di
fondo) e lo snow park.
Antagnod, una delle
frazioni principali del Comune di Ayas (qui c’è il relativo Municipio), è
particolarmente apprezzata in quanto sorge in un’area molto soleggiata sia
d’inverno sia d’estate, da cui è possibile godere di una vista completa della
valle e del Massiccio del Monte Rosa. Attorno al nucleo storico che si sviluppa
nei pressi della chiesa di San Martino, la maggior parte delle abitazioni è
stata costruita negli anni ’70 ed ora si compravendono a prezzi che oscillano
tra 3500 e 5000 €. Negli ultimi tempi è stato completato il residence “Colonia
di Genova”, composto esclusivamente da case vacanza che sono proposte a 5000 €
al mq. Limitrofa ad Antagnod si sviluppa la frazione Barmasc, caratterizzata da
villette indipendenti e adatta a chi ricerca la tranquillità e la vista,
rinunciando però alle comodità dei servizi: una di queste soluzioni è valutata
circa 4500 € al mq.
Champoluc |
Risultano stabili
nel primo semestre del 2012 le quotazioni delle abitazioni a Valtournenche, comune che occupa la
parte alta della valle omonima, e a Cervinia,
nel limite settentrionale della valle, alle pendici del Monte Cervino. Si
tratta delle località turistiche più famose dell’arco alpino con impianti
sciistici che, insieme a quelli di Zermatt, sul versante svizzero del Cervino,
offrono più di 350 km di piste nel comprensorio sciistico italo-svizzero
“Matterhorn Ski Paradise”. Gli acquirenti di seconda casa arrivano
prevalentemente da Lombardia e Liguria, con un budget a disposizione che si
aggira intorno a 150 mila € per i bilocali e 200-220 mila € per i trilocali.
A Cervinia le
soluzioni più ricercate e costose sono quelle posizionate in Centro, dove sono
presenti condomini di 6-7 piani degli anni ’70 con appartamenti di piccolo
taglio, quasi tutti bilocali e qualche trilocale: in buone condizioni, si
possono acquistare a 5000-6000 € al mq. Meno ambite le abitazioni più
periferiche perché più scomode per raggiungere la strada pedonale: nei pressi degli
impianti della funivia si scambiano a 4000 € al mq, mentre in località Cielo
Alto, dove sono presenti condomini di almeno 70 appartamenti, la valutazione
per un buon usato è pari a 3000 € al mq. In zona Pirovano, proprio accanto alle
piste, sono stati realizzati condomini che sono proposti in vendita a 4200-4500
€ al mq.
A Valtournenche le
località maggiormente apprezzate sono Chaloz e Cretaz. A Chaloz prevalgono i
piccoli condomini degli anni ’70-‘80 e per un buon usato si spendono cifre
medie di 3200 € al mq. L’offerta immobiliare comprende anche case con tre o
quattro appartamenti e soluzioni più recenti, degli anni ’90, valutate 3500 €
al mq. A Cretaz le quotazioni sono simili ma l’offerta sul mercato include
soprattutto case tipiche di montagna in pietra e legno del XVII e XVIII secolo,
quasi tutte ristrutturate nel tempo. Nella frazione Breganz è possibile
acquistare bilocali di 40 mq e trilocali di 80 mq degli anni ’70-’80 ad un
prezzo che oscilla tra 150 e 300 mila €. In zona Crepin è attivo un cantiere
che prevede la costruzione di cinque chalet, che su carta sono valutati 270
mila €.
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