“I primi
passi di una grande rete”. Così recita il titolo della campagna di
comunicazione che informa i residenti della città di Aosta sull’inizio
effettivo dei lavori per la costruzione della centrale di teleriscaldamento e,
a breve, dei primi cantieri utili alla realizzazione della rete in città.
Oltre 100 assemblee condominiali, in soli 9 mesi,
hanno approvato l’allacciamento al servizio di teleriscaldamento.
Insieme all’adesione del Comune, della Regione e di altri Enti pubblici è stato
raggiunto così l’importante primo traguardo di 40 MW di potenza di
preadesioni.”
Oggi, alle 16, ad Aosta, si è svolta la cerimonia d’inaugurazione del cantiere
della centrale di
teleriscaldamento della città di Aosta. Il Presidente di Telcha, Riccardo Trisoldi,
ha evidenziato il valore della manifestazione «che si svolge proprio dove sarà
presente il cuore pulsante del progetto, ovvero la centrale termica di
cogenerazione situata a sud-est della città, nell’area bonificata “Espace
Aosta”». Trisoldi ha poi sottolineato l’importanza dell’investimento del gruppo
GDF-SUEZ sul territorio regionale, ringraziando i funzionari della Regione e
del Comune di Aosta che, operando con professionalità e senso dei tempi, hanno
permesso il raggiungimento di quest’importante traguardo.
Riccardo Trisoldi (Cva) |
L’Amministratore
Delegato Telcha, Giovanni Rivolta si è soffermato sull’importanza
dell’impianto e sul livello tecnologico d’eccellenza dell’opera, non
riscontrabile con altre tecnologie utilizzabili per il riscaldamento domestico.
La centrale, che a regime, produrrà ogni anno oltre 154.000 MWh di energia termica
sotto forma d’acqua calda, con una rete di distribuzione, lunga circa 47
chilometri, servirà infatti l’intera città secondo uno sviluppo verificabile
attraverso le mappe che saranno rese disponibili alla popolazione e che
verranno continuamente aggiornate, azione questa in linea con la volontà
aziendale di rendere partecipe la popolazione residente dell’andamento dei
lavori.
Rivolta
ha anche posto l’accento sulla valorizzazione intelligente dell’energia di
recupero proveniente dalla Cogne Acciai Speciali,
contributrice per il 30% del totale necessario per riscaldare le utenze, fatto
questo che rende integrato il progetto nel contesto locale e ha evidenziato la sostenibilità
del progetto anche dal punto di vista della ricaduta di business sul territorio.
Le opere del primo lotto sono state infatti assegnate a operatori locali, così
come la progettazione delle stesse, mentre gli allacciamenti allo scambiatore
d’utenza potranno essere oggetto di un’attività da affidare agli artigiani
locali.
Un po' di storia
Nel 2008, con il Comune di Aosta, fu
sottoscritta la convenzione per la posa della rete di teleriscaldamento e nel
2009 furono prodotte le prime autorizzazioni. Nel 2012 è risultato determinante
l’ingresso di Cofely, come socio al 51% in Telcha. Quest’importante ingresso ha
contribuito efficacemente al rilancio dell’opera in quanto è stato recepito e
ottimizzato il progetto innovativo elaborato dalle imprese locali, creando una
specifica governance dello stesso,
attraverso la costituzione di diversi gruppi di lavoro, tecnici e commerciali,
dedicati completamente allo sviluppo dell’iniziativa.
Tale presenza si completa con le altre
consociate locali, quali la CVA
(Compagnia Valdostana delle Acque), la SEA (Società Energetica Aostana) e i
F.lli Ronc Costruzioni.
La centrale di cogenerazione
Nell’ambito del progetto, la centrale di
cogenerazione che verrà realizzata, sarà alimentata da motori endotermici a
gas, pompa di calore e caldaie d’integrazione.
Il calore sarà prodotto attraverso impianti,
ad alta tecnologia, che saranno in funzione 24 ore su 24, progettati e
costruiti con l’obiettivo del massimo rendimento termico. La cogenerazione
consentirà di recuperare e rendere disponibile il calore normalmente disperso
nel processo di produzione di energia elettrica, consentendo all’utente finale
di disporre d’energia d’alta qualità, in totale sicurezza e autonomia. La centrale,
così concepita, consentirà un risparmio annuale di circa 10.000 TEP (Tonnellate
Equivalenti di Petrolio) evitando l’emissione in atmosfera di oltre 30.000
tonnellate di CO2 all’anno.
La centrale Telcha costituisce il cuore di un
progetto di cui l’Amministrazione comunale ha apprezzato la puntualità e il
costante monitoraggio di più aspetti, con un’attenzione specifica anche
all’ascolto della cittadinanza. Sul valore della proposta progettuale si è
soffermato l’Assessore comunale Delio
Donzel, sottolineando che Aosta si dota così di un’infrastruttura moderna,
realizzata con le migliori tecnologie esistenti e che posizionano il capoluogo
valdostano, a pieno titolo, tra le principali città teleriscaldate sul
territorio nazionale, oltre a presentare significative ricadute ambientali ed
economiche.
Il Presidente
della Regione Augusto Rollandin, nell'evidenziare il valore, in termini
generali e ambientali, che l’impianto rappresenta, ne ha ribadito le positive
ricadute economiche sul territorio, particolarmente significative anche in
rapporto alla difficile situazione attuale e alla necessità di risparmio sui
costi di riscaldamento per le famiglie.
L’andamento dei
lavori, la situazione dei cantieri in città, informazioni e notizie aggiornate
sui lavori e sul teleriscaldamento della città di Aosta sono sempre disponibili
on-line.
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