7 luglio 2014

#Stevanon con #America si aggiudica l'#Ischiafilmfestival


Alessandro Stevanon

America del regista Alessandro Stevanon conquista l'Ischia Film Festival vincendo la dodicesima edizione del premio cinematografico internazionale come Miglior Cortometraggio.

La manifestazione, presieduta dal regista Pupi Avati e realizzata con l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo, l’adesione del Presidente della Repubblica e con il contributo del MiBAC Direzione Generale Cinema e della Regione Campania, si è tenuta dal 28 Giugno al 5 Luglio presso il Castello Aragonese di Ischia. Unico concorso internazionale dedicato alle location cinematografiche che attribuisce un riconoscimento artistico alle opere audiovisive, ai registi, ai direttori della fotografia e agli scenografi che hanno maggiormente valorizzato location italiane ed internazionali sottolineandone i paesaggi e l’identità culturale.

La giuria che ha assegnato il premio è composta dal direttore della fotografia Arnaldo Catinari (Vallanzasca di Michele Placido, Il caimano di Nanni Moretti, Caterina va in città e My name is Tanino di Paolo Virzì, Come te nessuno mai di Gabriele Muccino), dal regista Roland Sejko (Anija, premio David di Donatello 2013), dall'attore Giovanni Esposito (Una piccola impresa meridionale di Rocco Papaleo, To Rome with Love di Woody Allen, La banda dei Babbi Natale di Aldo, Giovanni e Giacomo, Il partigiano Johnny di Guido Chiesa) e dallo scenografo Jean-Manuel Martinez (Red 2 di Dean Parisot, I fiumi di porpora 2 di Olivier Dahan, Una lunga domenica di passioni di Jean-Pierre Jeunet). 

Motivazione della giuria: «per la regia insolita, che descrive con affetto la vita di un uomo che ha scelto una dolce follia per sfuggire al rimpianto di una vita mancata».

«Sono davvero molto felice del premio che la giuria ha voluto consegnare al film e per l'accoglienza che la storia di Pino sta raccogliendo nei festival - dichiara Stevanon. - Per me è stato motivo d'orgoglio ricevere l'apprezzamento, sincero e spontaneo al tempo stesso, del Maestro Pupi Avati durante il suo incontro con il pubblico nella Cattedrale dell'Assunta. Il suo riconoscimento è stato per me come ricevere un ulteriore premio e la spinta per guardare al futuro professionale con gioia e passione»

«Siamo entusiasti dei risultati che Alessandro sta ottenendo con il suo film, ormai stiamo esaurendo gli aggettivi per congratularci con lui ad ogni nuovo premio ottenuto - afferma il direttore di Film Commission Vallée d’Aoste Alessandra Miletto - ogni riconoscimento conferito ad ‘America’ è una conferma delle sue doti di regista e una grandissima soddisfazione per noi per avere creduto nel suo progetto e sostenuto il suo film. L’ennesima riprova della fase di grande crescita creativa e produttiva che sta vivendo l’audiovisivo valdostano, in un’annata tanto penalizzante da un punto di vista economico quanto proficua per quanto riguarda i lusinghieri risultati ottenuti dai nostri filmmaker in festival e rassegne in Italia e all’estero. L’auspicio è di poter tornare a sostenere l’audiovisivo locale nei modi e nelle misure adeguate, così come avviene nelle altre regioni italiane».

Altri tre riconoscimenti si sono aggiunti recentemente al palmarès del film.

«Per la capacità di riconsegnare il disagio ai territori dell’immaginazione, con un corto stroboscopico tra sogno e realtà, documentario e finzione, e un protagonista, Pino America, che non si dimentica». Con questa motivazione la Giuria de "Lo Spiraglio Film Festival" (Roma) ha assegnato, per le mani del regista e attore Carlo Verdone, la Menzione Speciale della Giuria per il Miglior Cortometraggio ad Alessandro Stevanon.

Il film ha inoltre conquistato il Primo Premio allo Short International Film Festival di Erice, miglior cortometraggio italiano ex equo con The music lovers di Matteo Bernardini, e la Menzione Speciale per la Regia al Figari Film Festival di Golfo Aranci.


Dalla sua anteprima a Clermont-Ferrand nel febbraio scorso, il film ha ottenuto in pochi mesi sette riconoscimenti, tra cui il prestigioso Premio Michelangelo Antonioni al Bif&st, ed è stato selezionato e proiettato in oltre 30 festival in Italia, toccando le principali città della penisola (Bari, Bologna, Genova, Milano, Roma), e all'estero (Colombia, Corea del Sud, Francia, Gran Bretagna, Grecia, Serbia, Spagna e Ungheria). 

0 commenti:

 

© ImpresaVda Template by Netbe siti web