AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI
Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014/20
Nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera
Italia-Svizzera 2014/20 (FESR), la Giunta regionale, su proposta
dell’Assessore all’Agricoltura e risorse naturali e di concerto
con il Presidente della Regione, ha approvato le seguenti proposte
progettuali:
GLOCALPS - Global promotion of local alpine products
, i cui contenuti sono stati definiti d’intesa con il Dipartimento
Agricoltura della Regione Piemonte, quale capofila e con i partner
Comune di Trino, Città del Bio - Associazione dei Comuni e delle
Autonomie Regionali e Locali, Unione Contadini Ticinesi, Centro di
Competenza Agroalimentare Ticinese, Comune di Mesocco, Società
cooperativa per la promozione e lo smercio di prodotti regionali del
Moesano. Il costo complessivo del progetto è di euro
1
milione 600 mila euro, di cui 1 milione 360 mila a carico
del FESR e 240 mila a carico delle contropartite pubbliche
nazionali. La quota di competenza della Regione autonoma Valle
d’Aosta ammonta a
250 mila euro;
ALPINE WINE,
dont les contenus ont été définis en collaboration avec le
chef de file du projet,
VIVAL (
Associazione Viticoltori
Valle d’Aosta), et avec les partenaires CERVIM – Centre de
recherches, d'études et de valorisation de la viticulture de
montagne,
Comunità Montana Valtellina di Morbegno, Centro di
sperimentazione Laimburg, Movimento turismo del vino Trentino
Alto-Adige, Movimento turismo del vino Lombardia, Movimento turismo
del vino Piemonte, Consorzio di tutela dei vini Valtellina,
Valtellina Bio s.r.l., TicinoWine, Interprofession de la vigne
et du vin et
La Torre S.A. de Poschiavo. Le coût global du
projet s’élève à
1 791 700 euros,
dont 1 522 945 euros sont à la charge du FEDER et
268 755 euros proviennent des contreparties publiques
nationales. La Région autonome Vallée d’Aoste devra, quant à
elle, débloquer la somme de
116 850 euros.
TYPICALP, dont les contenus ont été définis en
collaboration avec le chef de file du projet, Institut Agricole
Régional, et avec les partenaires
HES-SO Valais-Wallis,
Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales,
Istituto Superiore Mario Boella et
SiTI Istituto
Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione. Le coût
global du projet s’élève à
1 700 000 euros,
dont 1 445 000 euros sont à la charge du FEDER et
225 000 euros proviennent des contreparties publiques
nationales. Pour ce qui est de la Région autonome Vallée d’Aoste,
celle-ci devra débloquer la somme de
500 000 euros.
Nuovi prodotti tradizionali
La Giunta ha deciso di riconoscere come “tradizionali” i
prodotti della Regione Valle d’Aosta denominati “Crèichèn
”,
“Flantse
”, “Mécoulén” e “Piata di Issogne”,
appartenenti alla categoria
Paste fresche e prodotti della
panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria,
che si aggiungono all’elenco regionale dei prodotti agroalimentari
tradizionali valdostani portandoli così a 36. E’ stato inoltre
approvata la scheda identificativa del prodotto tradizionale
Pan
ner-Pane nero. La documentazione sarà ora inviata al Ministero
delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali per
l’aggiornamento dell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari
tradizionali.
ISTRUZIONE E CULTURA
Promozione Parco e Museo Archeologico
L’Esecutivo ha approvato l’organizzazione di attività di
valorizzazione e promozione del
Parco e Museo Archeologico di
Saint-Martin-de-Corléans di Aosta per i mesi di novembre e
dicembre 2017. In particolare, le attività prevedono:
Venerdì
3 novembre, ore 20.30, Biblioteca di viale Europa – Aosta
– Conferenza dal titolo
Area megalitica, una risorsa per il
quartiere e la città di Aosta, a cura di Guido Cossard;
Sabato
4 novembre, dalle ore 20.00 alle ore 23.30 - Visite guidate
teatralizzate arricchite da suggestive performance di danza;
Domenica
5 novembre, in concomitanza con la Mostra Mercato
dell’Antiquariato, in orario pomeridiano, esibizione dei gruppi e
formazioni folkloristiche locali presso lo spazio semicoperto
antistante l’area megalitica. Apertura prolungata del sito fino
alle ore 19.00 con ingresso gratuito per l’intera giornata;
Venerdì
10 novembre, ore 18.00 - Inaugurazione della mostra
dell’inedita collezione artistica dedicata alle stele antropomorfe
e realizzata con particolari tecniche di calco e disegno, con
ingresso gratuito;
Sabato 11 novembre (Santo
Patrono), dalle ore 14.30 alle ore 18.00 - Visite guidate a cura
degli archeologi della Soprintendenza per i beni e le attività
culturali; ore 20.30, Salone della Parrocchia di
Saint-Martin-de-Corléans, conferenza dal titolo
Sulle orme di
San Martino di Tour. Da soldato di Roma ad Apostolo delle Gallie, a
cura degli archeologi della Soprintendenza per i beni e le attività
culturali. Ingresso gratuito per l’intera giornata;
Sabato
9 dicembre, dalle ore 20.00 alle ore 23.30 - Visite guidate
sulle pratiche rituali e la sacralità del sito, accompagnate dalle
voci del coro giovanile
Les Notes Fleuries du Grand-Paradis;
Sabato 16 dicembre, dalle ore 20.30 alle ore 23.30 -
Visite guidate teatralizzate arricchite da suggestive performance di
danza.
Etnografie Alpine Transfrontaliere
Nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia
Svizzera 2014/20 (FESR), il Governo ha definito la proposta
progettuale
Etnografie Alpine Transfrontaliere (E.A.T.) - I
viandanti delle Alpi”, volto a promuovere il patrimonio
culturale immateriale per lo sviluppo del senso di identità.
Aderiscono inoltre, in qualità di partner,
PoloPoschiavo
(CH - Cantone dei Grigioni) quale capofila svizzero, la
Regione
Lombardia – D.G. Culture, Identità e Autonomie (I),
la
società J’ECO s.r.l. (I),
la Società Storica
Valposchiavo (CH - Cantone dei Grigioni),
la Radio
Televisione della Svizzera Italiana (CH – Lugano) e il
Centre Régional d’Etudes des Populations Alpines - CH -
Cantone Vallese (CREPA). Il costo complessivo è di
1
milione 790 mila 600 euro, con una quota di competenza della
Regione autonoma Valle d’Aosta pari a
685 mila 300 euro.
OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E
EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA
Stazione Unica Appaltante
La Giunta regionale ha approvato lo schema di
Convenzione
disciplinante le funzioni della Stazione Unica Appaltante per la
Valle d’Aosta (SUA VDA) per i contratti di lavori e servizi
attinenti all’architettura e all’ingegneria, volta a
regolamentare i rapporti tra la Stazione Unica Appaltante regionale e
l’Azienda Regionale per l’Edilizia Residenziale della Valle
d’Aosta (ARER), nel novero delle funzioni relative
all’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di
lavori e per l’acquisizione dei servizi attinenti all’architettura
e all’ingegneria, entro l’ambito di operatività della SUA.
Reservaqua
Nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera
Italia-Svizzera 2014/20 (FESR), la Giunta, su proposta
dell’Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia
residenziale pubblica, di concerto con il Presidente della Regione e
con l’Assessore dell’Agricoltura e risorse naturali, ha approvato
il progetto
Reservaqua. Aderisce, in qualità di partner,
l’Assessorato dell’Agricoltura e risorse naturali – Struttura
politiche regionali di sviluppo rurale, i cui contenuti sono stati
definiti d’intesa con Fondazione Montagna sicura di Courmayeur,
Arpa Valle d’Aosta, Institut Agricole Régional, Arpa Piemonte,
Politecnico di Torino, e con il Canton du Valais – DTEE (Capofila
svizzero), il Canton du Valais – Service agriculture e il Centre de
Recherche sur l’Environnement Alpin - CREALP, per un costo
complessivo di
2 milioni 215 mila 296 euro, di cui 1
milione 500 mila 501,60 a carico del FESR e 264 mila 794,40 a carico
delle contropartite pubbliche nazionali. Il progetto si propone di
aumentare le strategie comuni per la gestione della risorsa idrica.
La quota di competenza della Regione autonoma Valle d’Aosta ammonta
a
2 milioni 215 mila 296 euro.