23 ottobre 2017

#Delibere di Giunta - Segnalazioni per le imprese (409) - Progetti di cooperazione Italia-Svizzera


AGRICOLTURA E RISORSE NATURALI

Cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014/20
Nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014/20 (FESR), la Giunta regionale, su proposta dell’Assessore all’Agricoltura e risorse naturali e di concerto con il Presidente della Regione, ha approvato le seguenti proposte progettuali: GLOCALPS - Global promotion of local alpine products , i cui contenuti sono stati definiti d’intesa con il Dipartimento Agricoltura della Regione Piemonte, quale capofila e con i partner Comune di Trino, Città del Bio - Associazione dei Comuni e delle Autonomie Regionali e Locali, Unione Contadini Ticinesi, Centro di Competenza Agroalimentare Ticinese, Comune di Mesocco, Società cooperativa per la promozione e lo smercio di prodotti regionali del Moesano. Il costo complessivo del progetto è di euro 1 milione 600 mila euro, di cui 1 milione 360 mila a carico del FESR e 240 mila  a carico delle contropartite pubbliche nazionali. La quota di competenza della Regione autonoma Valle d’Aosta ammonta a 250 mila euro; ALPINE WINE, dont les contenus ont été définis en collaboration avec le chef de file du projet, VIVAL (Associazione Viticoltori Valle d’Aosta), et avec les partenaires CERVIM – Centre de recherches, d'études et de valorisation de la viticulture de montagne, Comunità Montana Valtellina di Morbegno, Centro di sperimentazione Laimburg, Movimento turismo del vino Trentino Alto-Adige, Movimento turismo del vino Lombardia, Movimento turismo del vino Piemonte, Consorzio di tutela dei vini Valtellina, Valtellina Bio s.r.l., TicinoWine, Interprofession de la vigne et du vin et La Torre S.A. de Poschiavo. Le coût global du projet s’élève à 1 791 700 euros, dont 1 522 945 euros sont à la charge du FEDER et 268 755 euros proviennent des contreparties publiques nationales. La Région autonome Vallée d’Aoste devra, quant à elle, débloquer la somme de 116 850 euros. TYPICALP, dont les contenus ont été définis en collaboration avec le chef de file du projet, Institut Agricole Régional, et avec les partenaires HES-SO Valais-Wallis, Chambre valdôtaine des entreprises et des activités libérales, Istituto Superiore Mario Boella et SiTI Istituto Superiore sui Sistemi Territoriali per l’Innovazione. Le coût global du projet s’élève à 1 700 000 euros, dont 1 445 000 euros sont à la charge du FEDER et 225 000 euros proviennent des contreparties publiques nationales. Pour ce qui est de la Région autonome Vallée d’Aoste, celle-ci devra débloquer la somme de 500 000 euros.

Nuovi prodotti tradizionali
La Giunta ha deciso di riconoscere come “tradizionali” i prodotti della Regione Valle d’Aosta denominati “Crèichèn”, “Flantse”, “Mécoulén” e “Piata di Issogne”, appartenenti alla categoria Paste fresche e prodotti della panetteria, della biscotteria, della pasticceria e della confetteria, che si aggiungono all’elenco regionale dei prodotti agroalimentari tradizionali valdostani portandoli così a 36. E’ stato inoltre approvata la scheda identificativa del prodotto tradizionale Pan ner-Pane nero. La documentazione sarà ora inviata al Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali  per l’aggiornamento dell’elenco nazionale dei prodotti agroalimentari tradizionali.


ISTRUZIONE E CULTURA

Promozione Parco e Museo Archeologico
L’Esecutivo ha approvato l’organizzazione di attività di valorizzazione e promozione del Parco e Museo Archeologico di Saint-Martin-de-Corléans di Aosta per i mesi di novembre e dicembre 2017. In particolare, le attività prevedono: Venerdì 3 novembre, ore 20.30, Biblioteca di viale Europa – Aosta – Conferenza dal titolo Area megalitica, una risorsa per il quartiere e la città di Aosta, a cura di Guido Cossard; Sabato 4 novembre, dalle ore 20.00 alle ore 23.30 - Visite guidate teatralizzate arricchite da suggestive performance di danza; Domenica 5 novembre, in concomitanza con la Mostra Mercato dell’Antiquariato, in orario pomeridiano, esibizione dei gruppi e formazioni folkloristiche locali presso lo spazio semicoperto antistante l’area megalitica. Apertura prolungata del sito fino alle ore 19.00 con ingresso gratuito per l’intera giornata; Venerdì 10 novembre, ore 18.00 - Inaugurazione della mostra dell’inedita collezione artistica dedicata alle stele antropomorfe e realizzata con particolari tecniche di calco e disegno, con ingresso gratuito; Sabato 11 novembre (Santo Patrono), dalle ore 14.30 alle ore 18.00 - Visite guidate a cura degli archeologi della Soprintendenza per i beni e le attività culturali; ore 20.30, Salone della Parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans, conferenza dal titolo Sulle orme di San Martino di Tour. Da soldato di Roma ad Apostolo delle Gallie, a cura degli archeologi della Soprintendenza per i beni e le attività culturali. Ingresso gratuito per l’intera giornata; Sabato 9 dicembre, dalle ore 20.00 alle ore 23.30 - Visite guidate sulle pratiche rituali e la sacralità del sito, accompagnate dalle voci del coro giovanile Les Notes Fleuries du Grand-Paradis; Sabato 16 dicembre, dalle ore 20.30 alle ore 23.30 - Visite guidate teatralizzate arricchite da suggestive performance di danza.

Etnografie Alpine Transfrontaliere
Nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia Svizzera 2014/20 (FESR), il Governo ha definito la proposta progettuale Etnografie Alpine Transfrontaliere (E.A.T.) - I viandanti delle Alpi”, volto a promuovere il patrimonio culturale immateriale per lo sviluppo del senso di identità. Aderiscono inoltre, in qualità di partner,  PoloPoschiavo (CH - Cantone dei Grigioni) quale capofila svizzero, la Regione Lombardia – D.G. Culture, Identità e Autonomie (I), la società J’ECO s.r.l. (I), la Società Storica Valposchiavo (CH - Cantone dei Grigioni), la Radio Televisione della Svizzera Italiana (CH – Lugano) e il Centre Régional d’Etudes des Populations Alpines - CH - Cantone Vallese (CREPA). Il costo complessivo è di 1 milione 790 mila 600 euro, con una quota di competenza della Regione autonoma Valle d’Aosta pari a 685 mila 300 euro.


OPERE PUBBLICHE, DIFESA DEL SUOLO E EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA

Stazione Unica Appaltante
La Giunta regionale ha approvato lo schema di Convenzione disciplinante le funzioni della Stazione Unica Appaltante per la Valle d’Aosta (SUA VDA) per i contratti di lavori e servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, volta a regolamentare i rapporti tra la Stazione Unica Appaltante regionale e l’Azienda Regionale per l’Edilizia Residenziale della Valle d’Aosta (ARER), nel novero delle funzioni relative all’aggiudicazione di contratti pubblici per la realizzazione di lavori e per l’acquisizione dei servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria, entro l’ambito di operatività della SUA.

Reservaqua
Nell'ambito del Programma di cooperazione transfrontaliera Italia-Svizzera 2014/20 (FESR), la  Giunta, su proposta dell’Assessore alle opere pubbliche, difesa del suolo e edilizia residenziale pubblica, di concerto con il Presidente della Regione e con l’Assessore dell’Agricoltura e risorse naturali, ha approvato il progetto Reservaqua. Aderisce, in qualità di partner, l’Assessorato dell’Agricoltura e risorse naturali – Struttura politiche regionali di sviluppo rurale, i cui contenuti sono stati definiti d’intesa con Fondazione Montagna sicura di Courmayeur, Arpa Valle d’Aosta, Institut Agricole Régional, Arpa Piemonte, Politecnico di Torino, e con il Canton du Valais – DTEE (Capofila svizzero), il Canton du Valais – Service agriculture e il Centre de Recherche sur l’Environnement Alpin - CREALP, per un costo complessivo di 2 milioni 215 mila 296 euro, di cui 1 milione 500 mila 501,60 a carico del FESR e 264 mila 794,40 a carico delle contropartite pubbliche nazionali. Il progetto si propone di aumentare le strategie comuni per la gestione della risorsa idrica. La quota di competenza della Regione autonoma Valle d’Aosta ammonta a 2 milioni 215 mila 296 euro.

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