13 marzo 2009

Gps in Turchia: aperta una porta sul mercato del Medio Oriente

«La consociata Turca è fondamentale nella nostra nuova strategia di forte internazionalizzazione della società». Gaetano Capula, responsabile marketing della Gps Standard di Arnad, azienda leader nel settore della sicurezza, in particolare nella realizzazione di sistemi di protezione perimetrale e delle più avanzate applicazioni di videosorveglianza, non nasconde come la nuova consociata (la quinta dopo Verona, Roma e la recentissima Bologna in Italia e Northampton in Inghilterra) nasca non soltanto per cogliere le opportunità offerte da quel mercato, costretto ad adeguarsi velocemente agli standard europei in materia di messa in sicurezza delle proprie infrastrutture, ma per aprire una porta sull’intero medioriente.
«L’obiettivo – precisa Capula – è l’internazionalizzazione del brand Gps nell’area del Golfo. E per dare continuità ai nostri rapporti con quell’area occorreva una base in un territorio non soltanto geograficamente ma anche culturalmente vicino». Il partner turco è Ylmaz Tuncer, uomo d’affari di Istambul (dove avrà sede la consociata) che ricoprirà il ruolo di general manager della neonata società. (Nella foto la stretta di mano finale che ha siglato l'accordo tra Pietro Capula e il partner turco)

La nuova business unit: «Sistemi grossi impianti»
Unitamente al rafforzamento della propria presenza sui mercati esteri i vertici della Gps, guidati dal fondatore Pietro Capula, hanno creato all’interno dell’azienda una nuova business unit, denominata «Sistemi grossi impianti». «A fianco delle realizzazioni di sistemi di protezione perimetrale – aggiunge Gaetano Capula - e delle applicazioni legate al settore della videosorveglianza, per le quali siamo distributore esclusivo Samsung Electtronics, possiamo offrire il nostro know how sul fronte della gestione completa del sistema grazie ad una piattaforma software di nostra produzione».

Sicurezza: un mercato in ripresa
Il mercato della sicurezza dopo un 2008 che ha fotocopiato i risultati del 2007 (il fatturato per Gps è rimasto inalterato a quota 15 milioni) nel 2009 riprenderà la sua corsa. «Prevediamo una crescita del 15 per cento - spiega Capula – In buona parte grazie alle commesse estere. La Turchia però non potrà ancora dare un suo contributo a questo aumento. Nel nostro settore tra semina e raccolto passano normalmente da 18 a 24 mesi». I mercati più promettenti sono quello Indiano e cinese dove è operativo un ufficio commerciale dell’azienda che spesso ha fra i suoi clienti il governo cinese. Ma il comparto è in realtà in continua espansione «Da un lato c’è l’Est Europa – aggiunge il responsabile marketing – che deve rivedere i propri sistemi di scurezza lungo il confine russo. Dall’altro ci sono i nuovi ricchi, spesso russi, che necessitano per le loro ville e proprietà di sistemi di sicurezza particolarmente sofisticati». Nel frattempo Gps si prepara nel corso del 2009 ad inaugurare la sua nuova sede che sorgerà nell’area acquisita l’anno scorso dall’amministrazione regionale. (Pubblicato sul Sole 24 Ore Nord Ovest del 12 marzo 2009)

0 commenti:

 

© ImpresaVda Template by Netbe siti web