21 ottobre 2010

Vota il Miglior Imprenditore Valdostano del 2010: Superata la Soglia dei 2000 Voti

Votate, votate, votate...
Il 4 ottobre il concorso «Vota il miglior imprenditore valdostano del 2010» ha superato la boa dei mille suffragi. A distanza di poco più di due settimane si veleggia verso quota 2200. L'interesse per il sondaggio cresce. Quali i temi di questa seconda tranche? L'unico che veramente conta. Non darsi mai vinti nel sostenere i propri beniamini e non cadere nella tentazione del voto utile. Aggiungo che stiamo un po'assistendo al trionfo dell'imprenditoria femminile che, nelle passate edizioni di questo concorso, non aveva mai brillato.

Comunque anche se in testa alla classifica con 614 suffragi troviamo ancora Oliviero Gobbi (Abc Company), la sua prima posizione è più traballante. Anzi per qualche giorno la testa della classifica è addirittura mutata. A rendere possibile il quasi «colpo di stato» i sostenitori di Silvana Perucca (Hôtel de Ville di Saint-Vincent) che, come in parte avevo vaticinato nel precedente post, mi pareva avere ancora fiato da vendere nella corsa come dimostrano i 594 voti raccolti dalla presidente degli albergatori valdostani.

Alle loro spalle, Giusto Giovannetti (Centro Colture Sperimentali Aosta), che con 258 preferenze ha man tenuto la sua terza piazza staccando, Andrea Cappellari (Mavitec), in questi giorni allo Smau a Milano, che si è fermato a 233.

Quinta piazza per Alessandra Fulginiti (Valgrisa) che ha deciso di non accontentarsi dell'ultima piazza per rimanere in gara anche il prossimo anno ed ha raccolto ben 173 preferenze.
Sesta piazza, leggermente più traballante per Pietro Capula (Gps Standard) che con i suoi 45 voti ormai sente sul suo collo il fiato di Sergio Borla (Valdostana Carni) che con 44 suffragi ha quasi raddoppiato il suo precedente bottino. Non molto lontano, a 39 suffragi, staziona Costantino Charrère (Les Crêtes) che, anche se lentamente, continua a veder crescere i suoi consensi.

E così l'ultima piazza per rimanere in gara anche nell'edizione 2011 è diventata appannaggio di Alberto Celesia (Gros Cidac) con 29 preferenze. Si vota però fino al 10 dicembre. Appare difficile che un simile numero di voti possa bastare.

Primo degli esclusi di un soffio con 23 suffragi troviamo Riccardo Trisoldi (Compagnia Valdostana delle Acque), seguito a 22 da Roberto Presciani (Consorzio Trait-d'Union).

A 16 si fa vedere Davide Bettoni (Mavel) seguito da Paolo Conta (Laser) a 15 e a 14 il trio Corrado Neyroz (Hôtel Hermitage), Piero Roullet (Hôtel Bellevue) e Umberto Bena (Ribes Ricerche).

L'invito finale che ti faccio per questo aggiornamento è naturalmente il solito. Vota e fai votare il mio concorso. C'è tempo fino al 10 dicembre. E tutto può ancora cambiare.

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