27 settembre 2018

In arrivo il portale del socio #Coldiretti


Con la fine dell’estate arriva una grande novità che rivoluzionerà il lavoro nelle aziende agricole, eliminando le carte e facilitando la vita d’impresa, in modo semplice e accessibile a tutti. Si tratta del “Portale del Socio Coldiretti”, uno strumento digitale innovativo che anticipa i nuovi orientamenti in materia di gestione aziendale con il vantaggio di essere perfettamente integrato con il sistema Coldiretti.

Con il Portale del Socio sarà possibile accedere al Quaderno di Campagna digitale che permetterà agli iscritti di registrare i trattamenti direttamente in campo da smartphone e tablet oppure da pc. Grazie alla perfetta integrazione con il fascicolo aziendale il programma diventa un prezioso strumento di lavoro consentendo di gestire il piano colturale, il magazzino degli agrofarmaci, i trattamenti, i diserbi, le fertilizzazioni (con controlli automatici e completi in tempo reale rispetto alle etichette e ai disciplinari) e tutte le lavorazioni, l’irrigazione, le macchine e molto altro.

Il Quaderno di Campagna digitale renderà più semplice anche la domanda Pac e ridurrà il rischio di sanzioni e tagli ai premi comunitari. Inoltre, metterà a disposizione strumenti in grado di gestire la produzione bio, i piani di fertilizzazione, la cartografia, le etichette e tutto ciò che è legato, in generale, alla produzione e alla normativa vigente.

Attraverso il Portale si accederà anche a Digit – Fatturazione digitale che offre la gestione digitalizzata delle fatture e dell’intero ciclo attivo della contabilità d’impresa grazie a un programma avanzato che consente di monitorare prodotti, listini, clienti e fornitori, direttamente da pc, tablet o smartphone. Grazie al collegamento integrato con Impresa Verde le fatture giungeranno automaticamente agli uffici Coldiretti, evitando file e facendo guadagnare tempo alle attività.

L’agenda on line gratuita e personalizzabile, infine, avviserà delle scadenze d’impresa mentre nella sezione Notizie si potranno ricevere in anteprima news e approfondimenti su normative e mercati. Il sito contiene anche informazioni sui bandi del Piano di sviluppo rurale (Psr) della regione di riferimento, notizie, il meteo del territorio, convenzioni riservate ai soci e molto altro.


«Questo strumento faciliterà il lavoro in azienda ma consentirà anche un contatto quotidiano con gli uffici Coldiretti favorendo una consulenza sempre più mirata e puntuale - spiegano Giuseppe Balicco e Richard Lanièce, Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta. - Presto saremo in grado di fornire tutte le informazioni e l’assistenza del caso ai nostri soci che decideranno di aderire».

Il Presidente di Confindustria Giancarlo Giachino visita le industrie valdostane: Acerbi Carpenterie

Con l’elezione alla presidenza di Confindustria Valle d’Aosta, Giancarlo Giachino inizia un ciclo di incontri con gli imprenditori per conoscere più da vicino cosa fanno e di cosa hanno bisogno.
Il 18 settembre Giachino ha visitato la Acerbi Carpenterie di Aosta che nel 2016 ha festeggiato 50 anni di attività nel settore della carpenteria metallica, lavorazione del ferro, progettazione e costruzione di strutture metalliche portanti, impianti di sci, piloni, portoni, ponti e passerelle.

Racconta Attilio Acerbi, imprenditore dinamico e pieno di entusiasmo, che il padre aveva avviato l’azienda nel 1966 con la liquidazione della Cogne e nel tempo è cresciuta e si è specializzata in forniture di alta montagna. In una rapida carrellata, con il supporto di alcune foto, Acerbi ha illustrato alcune delle loro realizzazioni più importanti, dalla passerella di Porta Praetoria, alla copertura di scavi archeologici, ad alcune stazioni di impianti di risalita, alla copertura delle rotaie dell’Osservatorio Astronomico di Saint-Barthélemy, a strutture per porti, ponti di autostrade, condotte, serbatoi e silos, fino alla realizzazione di coperture e scale.

Il Presidente di Confindustria Valle d’Aosta si è complimentato con Acerbi per i successi ottenuti negli anni dall’azienda, che oggi conta una ventina di addetti ed esporta il 90% dei propri prodotti.
Il cordiale incontro è stata un’occasione per fare il punto sull’imprenditoria in Valle e entrambi hanno sottolineato la necessità di fare rete al fine di rispondere alle richieste del mercato, anche se è difficile perché vi è ancora poca sensibilità da parte dei piccoli imprenditori.

#Coldiretti: Oscar Green 2018 anche per un valdostano

C’è anche un progetto imprenditoriale valdostano tra quelli premiati, nei giorni scorsi, al Borgo Medievale di Torino per gli Oscar Green 2018, il premio promosso da Coldiretti Giovani Impresa, arrivato alla dodicesima edizione, che punta a valorizzare il lavoro di tanti giovani che hanno scelto per il proprio futuro l’Agricoltura.

Si tratta di “Madame Escargot” della Cooperativa Sociale Mont Fallère, presentato da Gaetano Aiello, in gara nella sezione “Noi per il Sociale”. La Cooperativa Mont Fallère da più di 25 anni opera sul territorio per offrire servizi e progetti imprenditoriali senza mai perdere di vista l’inserimento lavorativo, dando un’opportunità di lavoro alle persone più fragili o che vivono in condizioni di marginalità. Dal loro lavoro quotidiano nei campi, che porta con sé autenticità e passione attraverso un preciso atteggiamento nei confronti della natura, è stato ideato e realizzato il progetto “Madame Escargot”. La Cooperativa riproduce le condizioni ottimali per la chiocciola, con caparbietà e pazienza si aspettano e rispettano il susseguirsi delle stagioni e le dure leggi della terra, affinché il ciclo biologico sia perfettamente completato. La lumaca è una materia prima che assorbe la personalità del suo territorio: pura, forte e inesorabile.

Alla finale di Torino, con il delegato regionale piemontese Giovani Impresa Danilo Merlo, il vice presidente di Coldiretti Piemonte Fabrizio Galliati, il Delegato Confederale Bruno Rivarossa, i presidenti ed i direttori di tutte le federazioni provinciali ed i delegati ed i segretari provinciali del movimento, c’era anche Richard Lanièce, direttore di Coldiretti Valle d’Aosta.

«L’agricoltura sociale muove quei progetti volti a rispondere a bisogni della persona e della collettività – ha commentato Richard Lanièce - grazie alla capacità di trasformare idee innovative in servizi e prodotti destinati a soddisfare esigenze generali e al tempo stesso creare valore economico e sociale».

I concorrenti hanno partecipato agli Oscar Green online, durante l’estate (le altre sezioni in gara erano Campagna Amica, Creatività, Fare Rete, Impresa 3.Terra, Sostenibilità), evidenziando le peculiarità delle loro aziende sotto il profilo dell’impatto ambientale, degli aspetti solidali, della solidità economica, dei rapporti commerciali, della capacità comunicativa e dell’originalità.


 «Si tratta di una vetrina molto importante che offre una grande opportunità ai giovani agricoltori che si impegnano con il loro lavoro quotidiano ad implementare ed innovare il nostro patrimonio enogastronomico – ha evidenziato Coldiretti -. Grazie alle nuove generazioni, il binomio agricoltura e innovazione è diventato sempre più frequente: l’esempio l’abbiamo avuto  proprio dalle aziende che hanno partecipato a questo concorso con estro, passione, innovazione e professionalità».

26 settembre 2018

10 anni di cambiamenti nel turismo valdostano: evoluzione e trend del settore

Ripercorrere dieci anni di turismo e comprenderne i cambiamenti: è questo l’obiettivo che si pone l’evento "10 anni di cambiamenti nel turismo valdostano: evoluzione e trend del settore", che si svolgerà venerdì 5 ottobre a partire dalle ore 10 presso la sala delle manifestazioni di Palazzo regionale ad Aosta (ingresso libero). 

L’incontro, organizzato da turismOK, azienda di management e marketing per il turismo, è aperto a tutti gli operatori del settore interessati e si inserisce nell’ambito delle iniziative organizzate dall’azienda per il suo decimo anniversario. 
Durante il dibattito si alterneranno interventi riguardanti aspetti eterogenei del turismo. Oltre alla presentazione di una ricerca sull’evoluzione del turismo negli ultimi dieci anni, i relatori affronteranno temi riguardanti gli ambiti di comunicazione, progettazione e spazi della struttura alberghiera e marketing territoriale. 

Programma: 
• Saluti di benvenuto: Filippo Gérard, Presidente ADAVA – Federalberghi Valle d’Aosta

• “10 anni di dati turistici in Valle d’Aosta”: Jean Paul Tournoud, responsabile centro studi turismOK di Aosta

• “10 anni di cambiamento nella progettazione architettonica turistico-ricettiva”: Paola Pagnotta, architetto Studio SWAP di Torino

• “10 anni di evoluzione del processo di selezione e acquisto della vacanza”: Aimé Pernettaz, marketing manager turismOK di Aosta

• “10 anni di sviluppo organizzativo delle destinazioni turistiche montane” – Andrea Gelsomino, ricercatore presso TSM di Trento 

• Saluti finali: Claudio Restano, Assessore al Turismo, Sport, Commercio e Trasporti regione Autonoma Valle d’Aosta


Moderatore: Denis Falconieri, Giornalista e Autore Lonely Planet

Dino Planaz (#Arev) ospite il 28 settembre a #ImpresaVda su #RadioPropostainBlu

Carissimo visitatore, dopodomani, venerdì 28 settembre, alle 9,35, seconda puntata del nuovo ciclo di ImpresaVda su Radio Proposta in Blu.
In studio Dino Planaz, neo-eletto Presidente dell'Arev. 

A circa un'ora dalla trasmissione della puntata puoi scaricare il podcast nell'apposita sezione sul sito di Radio Proposta in Blu.

Sul Corriere della Valle in edicola trovi invece l'intervista a Gioachino Gobbi di Grivel.

Se non conosci ancora la radio ti ricordo le sue frequenze: Courmayeur 103.8 - La Salle 93.7 - Saint-Nicolas 107.6 - Aosta 107.8 - Saint-Vincent 107.4 - Bassa Valle 107.8 - Brusson 88.5 - Ayas 107.6 - Valtournenche 107.6 - Valle del Gran San Bernardo 107.6 e Valgrisenche 88.0. 

19 settembre 2018

Gioachino Gobbi (#Grivel) ospite il 21 settembre a #ImpresaVda su #RadioProposta in Blu

Carissimo visitatore, dopodomani, venerdì 21 settembre, alle 9,35, prima puntata del nuovo ciclo di ImpresaVda su Radio Proposta in Blu.
 In studio Gioachino Gobbi che con la moglie Elisabetta ha trasformato Grivel in un marchio mondiale.

Dopodomani a circa un'ora dalla trasmissione della puntata - se te la sei persa - puoi scaricare il podcast nell'apposita sezione sul sito di Radio Proposta in Blu.

Prossima settimana il testo dell'intervista sarà pubblicato sul Corriere della Valle.

Se non conosci ancora la radio ti ricordo le sue frequenze: Courmayeur 103.8 - La Salle 93.7 - Saint-Nicolas 107.6 - Aosta 107.8 - Saint-Vincent 107.4 - Bassa Valle 107.8 - Brusson 88.5 - Ayas 107.6 - Valtournenche 107.6 - Valle del Gran San Bernardo 107.6 e Valgrisenche 88.0. 

13 settembre 2018

Operare in #Svizzera: tutte le novità

A partire dal 1° gennaio 2018 sono entrate in vigore nuove disposizioni sull’assoggettamento all’IVA in Svizzera per le aziende straniere. Tutte le imprese con sede fuori dalla Confederazione Elvetica che
generino un fatturato annuo di almeno 100.000 franchi, a livello globale, sono, a determinate condizioni, assoggettate all’IVA in Svizzera. In pratica, l’obbligo di aprire una posizione IVA in Svizzera è determinato dal volume d’affari complessivo dell’impresa italiana e dal tipo di attività svolto in Svizzera.
La Chambre valdôtaine, in collaborazione con l’Agenzia delle Dogane e Monopoli – Ufficio di Aosta e con il supporto tecnico del Centro Estero per l’Internazionalizzazione Scpa, promuove per venerdì 14 settembre, presso la  Pépinière d’Entreprises Espace Aosta, in Via Lavoratori Vittime del Col du Mont 24 ad Aosta, un seminario tecnico per illustrare le corrette procedure per le imprese italiane che effettuano prestazioni di servizio e/o forniture con montaggio nel territorio svizzero.

Il Programma

MATTINA – SEMINARIO - ore 9.30/13.00

Moderatrice: Biagina Rilievi – Funzionario delegato dell’Ufficio delle Dogane e Monopoli di Aosta

Saluti istituzionali
Nicola Rosset – Presidente della Chambre valdôtaine
Biagina Rilievi - Funzionario delegato dell’Ufficio delle Dogane e Monopoli di Aosta

Revisione della legge svizzera sull’IVA e risvolti ai fini dell’IVA italiana
Stefano Garelli – Esperto di Fiscalità internazionale Ceipiemonte

Risvolti ai fini delle operazioni doganali
Marco Ferina - Funzionario dell’Ufficio delle Dogane eMonopoli di Aosta

POMERIGGIO – QUESITI - ore 14.00/16.00

Risposta a quesiti specifici posti dai partecipanti a cura di Stefano Garelli
Si chiede, se possibile, di anticipare i quesiti via mail insieme al modulo di adesione all’evento. Sarà data risposta ai quesiti in forma plenaria; il relatore è disponibile anche ad incontri privati.
Per aderire occorre inviare il modulo di adesione, compilato e firmato in ogni sua parte, allo Sportello SPIN2 (via fax 0165 573090 o via e-mail sportellovda@pie.camcom.it) entro giovedì 13 settembre 2018.

1 settembre 2018

Nel 2017 cresce di oltre il 20% l'export della Valle d'Aosta

Dal Rapporto annuale “L’Italia nell’economia internazionale 2017-2018” dell’ICE – Agenzia per la promozione all’estero e l’internazionalizzazione delle imprese italiane, giunto quest’anno alla 32° edizione, emerge che le esportazioni italiane di merci sono cresciute nel 2017 ad un ritmo molto sostenuto (7,4%). La crescita è stata più forte nei paesi extra-UE (8,2%), trainati dalle Americhe e dall’Asia centrale e orientale, che nel mercato comunitario europeo (6,7%). La quota delle esportazioni italiane sul totale mondiale si è mantenuta costante al 2,9%. Parallelamente, è stata vivace anche la crescita delle importazioni (+9%). Nei primi tre mesi del 2018, inoltre, si è registrato un aumento (3,3%) delle esportazioni, rispetto allo stesso periodo del 2017, trainato dai flussi verso i paesi UE (5,5%) e dalle variazioni positive in America centro-meridionale (5,1%) e Oceania (12,4%). L’andamento sul mercato europeo extra-UE e in America settentrionale è rimasto stabile (+0,5%). Nello stesso periodo, anche le importazioni sono aumentate, ma ad un tasso lievemente minore (2,6%).
Nel 2017 i conti con l’estero dell’Italia sono migliorati per il settimo anno consecutivo. Il surplus corrente della bilancia dei pagamenti ha registrato un nuovo ampliamento, raggiungendo il 2,8% del PIL. Il numero degli esportatori italiani ha continuato a crescere, raggiungendo un nuovo massimo pari a quasi 221mila operatori. È salito anche il valore medio delle esportazioni per impresa.
In questo contesto, nel 2017 la Valle d’Aosta ha registrato un notevole aumento delle esportazioni (+20,4%), pari a un valore complessivo di 681 milioni di euro. Dal lato delle importazioni si rileva un aumento altrettanto positivo (+25%).

Con riferimento ai principali mercati di sbocco, la regione continua ad essere orientata in misura più ampia verso i paesi europei, per un peso complessivo di 76,4% sul totale dell’export regionale. Nel 2017, l’UE si conferma la principale area di destinazione delle esportazioni valdostane, con una quota del 54% e un aumento del 23,7% dei flussi rispetto al 2016 (+30,4% in Francia e 17,5% Germania, rispettivamente primo e terzo mercato). Tra gli altri paesi europei non UE, la Svizzera rimane il mercato più rilevante posizionandosi al secondo posto nel 2017. Verso le aree di destinazione extra-UE, si sono registrate variazioni dei valori esportati tutte positive tranne nel caso dell’Asia Centrale (-56,1%), che pesa però sul totale dell’export della Valle d’Aosta soltanto per lo 0,5%. Si segnalano inoltre le ottime performances negli Stati Uniti e in Cina, rispettivamente quarto e quinto mercato di sbocco delle esportazioni valdostane che hanno registrato una crescita del 133,7% e 43,9% rispetto all’anno precedente.

A livello settoriale, la metallurgia mantiene il primato delle esportazioni valdostane con una quota del 57,9% sul totale della regione nel 2017, e totalizzando una crescita del 23,9% rispetto all’anno precedente. Seguono i mezzi di trasporto (+18,1%) ed in particolare gli autoveicoli, rimorchi e semirimorchi (+29,2%). Una crescita piuttosto dinamica è stata registrata anche dalla meccanica (+38,7%). Variazioni negative rilevanti si sono verificate solo in settori che pesano per meno del 2% sull’export regionale, come la chimica (-46,4%) o il tessile, abbigliamento e articoli in pelle (-28,3%), in particolare articoli in pelle (-37,7%). Infine, si segnala il raddoppio della quota di esportazioni degli apparecchi elettrici (+127,2%), seppure per un ammontare pari ad appena  7 milioni di euro.
Le esportazioni di servizi della Valle d’Aosta sono aumentate del 15,2% rispetto al 2016, raggiungendo così un valore complessivo di 400 milioni di euro, pari allo 0,5% del totale nazionale.
Gli operatori all’esportazione della Valle d’Aosta sono stati pari a 513 unità nel 2017 (0,2% del totale nazionale), con un aumento del 10,6% rispetto all’anno precedente. Anche il valore medio esportato è cresciuto (+8,9%) ed è stato pari a circa 1,3 milioni di euro per operatore.

Nel primo trimestre del 2018, le esportazioni di merci hanno registrato un notevole incremento (+19,2%) rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Crescono le esportazioni dei primi settori dell’export regionale, con in testa i prodotti della metallurgia (+12,6%), seguiti da macchinari (+81,5%), autoveicoli (+4,3%) e bevande (+25,3%). Permangono variazioni negative per i mobili (-4,4%) mentre mostrano un recupero la chimica (+281,2%) e gli articoli in pelle (+168,7%).
 

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