313 voti raccolti tra il 16 agosto ed oggi contro i 540 dei primi due mesi. Il concorso «Vota il miglior imprenditore valdostano del 2009» continua a riscuotere un buon successo sul fronte dei suffragi. Vi chiedo tuttavia di pubblicizzarlo ancora di più. Maggiore sarà il numero dei voti maggiore sarà il valore del premio, anche perchè non posso non riscontrare una forte concentrazione di preferenze in vetta alla classifica e credo che dalla terza piazza in giù ci sia chi può ancora dire qualcosa.
Ancora in testa Gioacchino Gobbi della Grivel con 401 voti (47%), apparentemente avviato ad un plebiscito. Più staccato, ma costante nel raccogliere preferenze, Paolo Conta (Laser) che con i suoi 207 voti sembra rimasto l'unico a voler infastidire il patron della Grivel.
In crescita anche Roberto Presciani (Consorzio Trait d'Union) che tocca quota 53 voti. Passi avanti per Umberto Bena (Ribes Ricerche) con 43 suffragi, che ha staccato Pietro Capula (Gps Standard), che con 36 voti, e un solo voto raccolto nell'ultimo mese, è rimasto al palo. Ho scritto nell'ultimo post che in questo gruppetto potrebbe nascondersi la sorpresa del sondaggio. Quel terzo incomodo che l'anno scorso fu Gobbi e che negli ultimi mesi del concorso diede del filo da torcere a chi voleva aggiudicarsi il premio. Ma attualmente non vedo tutta questa animazione tale da dare un po' di credito alla mia previsione.
Nettamente più distanziati Piero Roullet (Hôtel Bellevue) 18 voti, seguito da Sergio Borla (Valdostana Carni) a 15 preferenze, raggiunto da Costantino Charrère (Les Crêtes), anche lui a 15. Charrère l'anno scorso aveva raccolto un bel pacchetto di voti da molti appassionati enogastronomi che quest'anno, forse spaventati dallo schiacciasassi Gobbi, sono un po' svaniti. Un peccato. Chissà che con la vendemmia...
A 13 voti Marilena Péaquin (Maison Bertolin), stacca per ora l'ultimo biglietto per rimanere in corsa nel Concorso anche l'anno prossimo. Del resto non dimenticatevi che si può votare non solo per far vincere il vostro beniamino, ma anche per non farlo sparire dalle nomination.
In coda Paolo Perrin con 12 voti sopravanza di un soffio Alessandra Fulginiti (Valgrisa) che raggiunge quota 10. Alle loro spalle Paolo Musumeci (Musumeci) a 8, Francesco Emiliani (Core Informatica) a 7 e l'accoppiata Jean Louis Quendoz (Quendoz) e Pietro Giorgio (Sea) a 6. Chiude a 3 voti Maurizio Grange (La Clusaz).
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10 mesi fa
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