E' stato presentato lunedì mattina, presso la sede della sezione edile di Confindustria Valle d'Aosta, al numero 15 di Piazza Emile Chanoux, un'iniziativa molto interessante sul fronte dela dialogo tra mondo dell'impresa e della scuola. Un'iniziativa importante giudicata positivamente dal presidente Federico Jacquin e realizzata in collaborazione con l'Amministrazione regionale.
Con lo slogan «Metti in cantiere il tuo futuro» è stato infatti presentato il corso di qualifica professionale triennale di operatore edile. Un percorso di Istruzione e Formazione professionale (I e FP) di durata triennale con attestato di qualifica al terzo anno.
Il percorso di studi è caratterizzato da diverse aree: dei linguaggi, matematica, della cittadinanza, tecnologica-scientifica e da un’area tecnico-professionale con gli insegnamenti relativi agli allestimenti di cantiere, alle tecniche delle lavorazioni, agli elementi edilizi strutturali.
È comprensivo anche di attività di orientamento professionale, stage e di alternanza scuola-lavoro. I laboratori tecnico-pratici e gli stage saranno gestiti in collaborazione tra gli insegnanti dell’Istituto e gli artigiani e gli imprenditori delle aziende della regione.
Il primo anno ha una valenza maggiormente orientativa e introduttiva, prevedendo attività di accoglienza, orientamento e formazione di base. Il secondo anno è volto a rafforzare il patrimonio di conoscenze, abilità, competenze e capacità personali. Il terzo anno porta al completamento formativo e all’autonomia della persona in riferimento al ruolo professionale.
A conclusione del terzo anno superando un apposito esame, la Regione rilascia l’attestato di qualifica professionale di Operatore edile. La qualifica conseguita è riconosciuta dall'Unione Europea e corrisponde al terzo livello del "Quadro europeo delle qualifiche". E lo studente se vorrà potrà proseguire gli studi inserendosi nei corsi quinquennali offerti dal piano dell'Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Commerciale e per Geometri di Aosta e Châtillon.
La qualifica consente di svolgere attività relative alla realizzazione di opere edili, con competenze nell’allestimento del cantiere edile, nella pianificazione e controllo, verifica di conformità e adeguatezza del proprio lavoro. Si tratta di un operatore polivalente in grado di affrontare un’ampia varietà di compiti in contesti operativi diversificati, nel rispetto delle norme in tema di salute e di sicurezza nel lavoro.
Io trovo che si tratti di una iniziativa valida. E tu che cosa ne pensi?
Il percorso di studi è caratterizzato da diverse aree: dei linguaggi, matematica, della cittadinanza, tecnologica-scientifica e da un’area tecnico-professionale con gli insegnamenti relativi agli allestimenti di cantiere, alle tecniche delle lavorazioni, agli elementi edilizi strutturali.
È comprensivo anche di attività di orientamento professionale, stage e di alternanza scuola-lavoro. I laboratori tecnico-pratici e gli stage saranno gestiti in collaborazione tra gli insegnanti dell’Istituto e gli artigiani e gli imprenditori delle aziende della regione.
Il primo anno ha una valenza maggiormente orientativa e introduttiva, prevedendo attività di accoglienza, orientamento e formazione di base. Il secondo anno è volto a rafforzare il patrimonio di conoscenze, abilità, competenze e capacità personali. Il terzo anno porta al completamento formativo e all’autonomia della persona in riferimento al ruolo professionale.
A conclusione del terzo anno superando un apposito esame, la Regione rilascia l’attestato di qualifica professionale di Operatore edile. La qualifica conseguita è riconosciuta dall'Unione Europea e corrisponde al terzo livello del "Quadro europeo delle qualifiche". E lo studente se vorrà potrà proseguire gli studi inserendosi nei corsi quinquennali offerti dal piano dell'Istituzione Scolastica di Istruzione Tecnica Commerciale e per Geometri di Aosta e Châtillon.
La qualifica consente di svolgere attività relative alla realizzazione di opere edili, con competenze nell’allestimento del cantiere edile, nella pianificazione e controllo, verifica di conformità e adeguatezza del proprio lavoro. Si tratta di un operatore polivalente in grado di affrontare un’ampia varietà di compiti in contesti operativi diversificati, nel rispetto delle norme in tema di salute e di sicurezza nel lavoro.
Io trovo che si tratti di una iniziativa valida. E tu che cosa ne pensi?